martedì 24 maggio 2011

La vita sulla Terra non è in pericolo a causa dell'inquinamento

I verdi continuano a propagandare tesi false sul problema dell'inquinamento facendo credere che la Terra sia prossima all'autodistruzione.Prima di tutto non vi è alcuna prova scientifica che dimostri la veridicità del collegamento fra l'emissione nell'atmosfera di anidride carbonica,prodotta da varie attività umane,ed i cambiamenti climatici.Inoltre i verdi non vogliono far sapere che,per eliminare i rifiuti,si devono costruire altri inceneritori di nuovo tipo che emettono fumi minimamente inquinanti e che producono energia,bruciando le immondizie.Un'altra falsità propagandata dagli ambientalisti è quella secondo cui le foreste tropicali stanno scomparendo a causa dell'attività lavorativa dell'uomo.Tale tesi è fasulla,giacchè solo il 20% delle foreste tropicali è stato abbattuto,(Bjorn Lomborg."L'ambientalista scettico.Sottotitolo.Non è vero che la terra è in pericolo".Mondadori,pagina 117).Infine ricordo la seguente tesi del filosofo Karl Popper:"I buchi dell'ozono possono essere esistiti da milioni di anni.Probabilmente non hanno nessuna relazione con qualcosa di attuale".(Karl Popper."Tutta la vita è risolvere problemi".Rusconi,pagina 266).Invece concordo con i verdi nell'essere contrario alle centrali nucleari per la loro enorme pericolosità e per l'irrisolto problema dello smaltimento delle scorie.

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