A chi mi presterà cento euro darò un milione di euro se vincerò al Superenalotto

Io sono convinto di riuscire a fare Sei al Superenalotto scegliendo i numeri da giocare in base ad un mio metodo.In data 10 gennaio 2012,con il suddetto metodo ed avendo avuto ovviamente anche fortuna,ho fatto un Quattro al Superenalotto vincendo 225 euro.Ora io non ho più i soldi per continuare a giocare al Superenalotto e,dunque,a chi mi presterà cento euro darò un milione di euro,se vincerò al Superenalotto,facendo il Sei.Comunque mi impegno,dando la mia parola d'onore di filosofo che ama e rispetta la verità,a restituire i cento euro che mi verranno prestati non appena li avrò.Chi volesse prestarmi cento euro me li può inviare al seguente indirizzo:Giovanni Bello.Via Spontini,numero 20.Cap 60043.Cerreto d'Esi,in provincia di Ancona.Prima di inviarmi i suddetti cento euro,è,però,necessario che io venga contattato al mio seguente numero telefonico:0732678849.

Condivido quasi del tutto l'intervento di Adriano Celentano al Festival di Sanremo del 2012

Ritengo condivisibile l'intervento di Adriano Celentano,nella prima serata del Festival di Sanremo del 2012,tranne l'offesa al giornalista del Corriere della Sera,Aldo Grasso.Infatti Adriano Celentano,da una parte,ha,giustamente,messo in evidenza che i giornali cattolici devono dare più spazio agli argomenti della religione cristiana,rispetto a quelli sociali e politici,dall'altra,ha,altrettanto giustamente,criticato la Corte Costituzionale,per avere impedito ai cittadini di esercitare un proprio diritto politico,votando al referendum sulla legge elettorale.Infine Adriano Celentano,nel suo intervento,ha avuto il merito di trattare  temi filosofici,di tipo esistenziale,di cui,quasi mai,in televisione si sente parlare.

Le mie proposte di modifica del Codice della strada

Passo ad elencare le mie proposte di modifica del Codice della strada.1)Divieto per i minori di diciotto anni di guidare motocicli,di qualsiasi tipo.2)Abolizione,per i pedoni, del divieto di attraversare la strada,fuori dalle strisce pedonali,a meno di cinquanta metri di distanza dalle medesime strisce pedonali.3)Abolizione delle soste,a pagamento,per ogni tipo di autoveicolo,nelle vie,nelle piazze e nelle aree pubbliche.4)Dimezzamento delle sanzioni pecuniarie previste per le,minime,violazioni del Codice della strada.5)Abolizione della carica di ausiliare della Polizia Municipale.6)Abrogazione della norma che vieta di pattinare lungo le strade.7)Abolizione del divieto di usare il telefonino,andando in bicicletta.8)Obbligo della presenza di un secondo autista,nelle autocorriere,pubbliche e private,che compiano percorsi superiori ai cento chilometri.9)Abolizione dell'obbligo di accendere i fari degli autoveicoli,anche quando la visibilità è buona.10)Abrogazione della norma che impone agli automobilisti di avere e di indossare una casacca,in caso di incidente.

In difesa dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori

Il governo,guidato dal Presidente del Consiglio,Mario Monti,intende abrogare,per alcune categorie di lavoratori,la validità dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori,approvato il 20 maggio del 1970,con la legge denominata nel seguente modo:Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori,della libertà sindacale e dell'attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento.Rammento che lo Statuto dei lavoratori,nel 1970, ampliò i diritti dei lavoratori e la sua approvazione fu un merito,soprattutto,del Ministro del Lavoro,il socialista Giacomo Brodolini, e di un altro socialista,Gino Giugni.Ebbene è inaccettabile abolire,anche solo per alcune categorie di lavoratori,il suddetto articolo 18 dello Statuto dei lavoratori,poichè l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori tutela il diritto del lavoratore ad essere reintegrato,nel proprio posto di lavoro,nella aziende con più di quindici dipendenti o con più di cinque dipendenti,nel caso di aziende agricole,qualora il magistrato accerti che il licenziamento del lavoratore sia senza una giusta causa od un giustificato motivo.Pertanto io difendo l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori ed i parlamentari del Partito Democratico devono esprimere il proprio voto contrario all'iniziativa legislativa ,del governo Monti,contro l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori.

La Filosofia si addice quasi unicamente agli uomini

I filosofi sono stati nei secoli passati tutti degli uomini.All'obiezione che alle donne nei secoli passati è stato impedito di filosofare io rispondo che ciò è vero,ma anche nell'età contemporanea,ossia quando le donne hanno potuto dedicarsi alla filosofia,sono pochissime le donne tra i filosofi.E a conferma di questo mi è capitato,di recente,di vedere in una rivista di filosofia le fotografie di cento filosofi della nostra epoca,protagonisti di una serie di trasmissioni televisive dedicate alla filosofia e dei suddetti cento filosofi solamente due erano donne.Pertanto la filosofia si addice quasi unicamente agli uomini.

Contro le pale eoliche

Poichè le pale eoliche deturpano il bellissimo paesaggio,della nostra amata Italia,il 2 febbraio 2010,mediante una petizione,in base all'articolo 50 della Costituzione della Repubblica Italiana,chiesi alla Camera dei Deputati di approvare una legge che,da un lato,vieti la realizzazione delle pale eoliche,dall'altro,disponga l'eliminazione delle pale eoliche,già realizzate.

San Marino deve essere unito all'Italia

Occorre unire San Marino alla nostra amata Italia,poichè chi abita a San Marino è di lingua italiana.Pertanto,in data 2 febbraio 2010,mediante una petizione,in base all'articolo 50 della Costituzione della Repubblica Italiana,chiesi alla Camera dei Deputati,di approvare una legge che disponga,da un lato,l'abolizione di ogni trattato che riconosca lo stato della Repubblica di San Marino,da parte dell'Italia,dall'altro,di stabilire delle sanzioni economiche contro la Repubblica di San Marino.Tali sanzioni finiranno quando la Repubblica di San Marino deciderà di estinguersi,per diventare un Comune della Repubblica dell'Italia.