mercoledì 25 maggio 2011

Contro la pena di morte

La pena di morte rappresenta una pena crudele che per pietà non deve essere inflitta neppure al peggiore degli assassini.Comunque lo stato che commina la pena di morte perpetra un'azione meno grave,rispetto a quella dell'assassino che uccide un innocente.Ovviamente quando lo stato ha condannato a morte una persona ritenuta,in modo erroneo,colpevole ha perpetrato un crimine,pari a quello dell'assassino che uccide un innocente ed è anche per evitare il ripetersi di tali terribili errori che io auspico che gli stati in cui vige ancora,purtroppo,la pena di morte provvedano alla sua abolizione.Infine specifico che le dittature che condannano a morte i propri oppositori politici perpetrano dei crimini del peggior tipo.

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