mercoledì 25 maggio 2011

Considerazione sulle donne

Anche quest'anno si è svolta l'otto marzo la festa della donna e,per primo,devo dire che le donne stesse dovrebbero sperare che tale festa venga abolita al più presto,se essa sta a significare che la donna continua ad essere discriminata dagli uomini.E nel caso in cui tale festa venisse abolita la si potrebbe sostituire festeggiando la bellezza femminile.Per secondo intendo dire questo:le donne nel corso della storia hanno subito da parte degli uomini moltissime ingiustizie e tuttora,basti ricordare il crimine dello stupro,ne subiscono.Senza dubbio,insomma,gli uomini sono stati,in passato,molto più malvagi delle donne.Comunque,attualmente,gli stati democratici riconoscono alle donne gli stessi diritti degli uomini e,tale fatto sarà ricordato come uno dei più positivi della nostra epoca.Per terzo voglio sottolineare che è illusorio credere che le donne in quanto tali siano in grado di estirpare il male dal mondo,come talune femministe affermano.Questa è un'utopia perchè le donne,in ogni epoca,sono state purtroppo alcune volte complici delle malvagità perpetrate dagli uomini.Farò due esempi per provare questa mia ovvia affermazione.Ho letto un articolo in cui si trattava l'argomento delle donne addette alla sorveglianza dei campi di sterminio nazisti,le quali si dimostrarono delle spietate collaboratrici della follia criminale del dittatore Hitler.Inoltre in un altro articolo,da me letto,una prostituta russa si vantava di essersi arricchita con il denaro di un gerarca del regime comunista dell'Unione Sovietica.In definitiva agire bene o male è una possibilità propria di ogni  persona e l'essere di sesso maschile o femminile non ci rende nè più buoni,nè più cattivi.

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