lunedì 28 settembre 2015

Contro Il Messaggero

Passo a riportare il testo di un'altra mia lettera al quotidiano Il Messaggero."Ho smesso di inviarvi le mie due lettere antifasciste e la mia missiva in cui ricordavo l'iscrizione alla P2 del giornalista Roberto Gervaso,poichè non ho più il denaro per comprare Il Messaggero.Comunque,quando avrò dei soldi,comprerò Il Messaggero soltanto quando acquisterò,qualche volta,il Corriere Adriatico,dato che il Corriere Adriatico,in data 23 agosto 2015,ha pubblicato una mia lettera.I giornalisti del Messaggero censurando,in modo ostinato,le mie missive non solo si sono dimostrati antidemocratici,ma sono stati anche assai prepotenti,negando ad un cittadino,senza alcun potere,quale io sono,la pubblicazione di una lettera su un quotidiano.Il Messaggero difende sia gli interessi economici e politici del suo,assai potente editore,ossia Francesco Gaetano Caltagirone,che appoggia il governo Renzi,sia un giornalista come Roberto Gervaso che difende il dittatore fascista Benito Mussolini.

giovedì 24 settembre 2015

In memoria del filosofo Jan Patocka

Intendo ricordare il filosofo,di nazionalità ceca,Jan Patocka,nato a Turnov,in Boemia,il primo giugno 1907,quale oppositore,non violento,della dittatura comunista della Cecoslovacchia.Jan Patocka,nel 1949,rifiutò di iscriversi al Partito Comunista cecoslovacco e a causa di ciò gli venne vietato,per vent'anni,l'insegnamento universitario.Nel 1977 Jan Patocka firmò,assieme ad altri,Charta 77,una dichiarazione in difesa dei diritti umani,di cui divenne il portavoce.Nei mesi precedenti la sua morte,avvenuta,all'età di 69 anni,a Praga,il 13 marzo 1977,il filosofo Jan Patocka,per essersi schierato in difesa della libertà e della democrazia,subì diversi interrogatori,da parte della polizia politica del regime comunista cecoslovacco e l'ultimo di tali interrogatori gli venne fatto,in modo disumano,nell'ospedale dove era ricoverato,il 10 marzo 1977,ossia tre giorni prima della sua morte.

mercoledì 23 settembre 2015

Il mio giudizio sulla finale di Miss Italia 2015

Ho visto,tramite Internet,il 20 settembre 2015,la finale di Miss Italia 2015 che si è svolta a Jesolo,in provincia di Venezia,e che è stata trasmessa,in diretta,dalla rete televisiva La Sette e tale gara di bellezza femminile mi è piaciuta.Le concorrenti di Miss Italia,oltre ad esibirsi,mostrando la loro bellezza,hanno fatto dei balletti,alcuni sexy.La bellissima Simona Ventura ha presentato bene la finale di Miss Italia,mentre fra gli ospiti io avrei voluto che ci fosse stato anche un comico.La miss che mi è piaciuta di più è stata Ilenia Bravetti,ma,purtroppo,la bellissima Ilenia Bravetti è giunta,solo,fra le prime diciotto concorrenti.Io,a parità di bellezza con altre ragazze,ho scelto Ilenia Bravetti,poichè tale ragazza è di Matelica,in provincia di Macerata,che si trova vicino a Cerreto d'Esi,in provincia di Ancona,dove io abito.Tra le tre finaliste,poi,io avrei eletto Miss Italia la bellissima Vincenza Botti,dai magnifici seni,mentre avrei fatto giungere,anch'io,seconda Letizia Moschin e soltanto terza Alice Sabatini,che,invece,è stata eletta Miss Italia 2015.Inoltre,a mio parere,la concorrente Ginevra Bertolani,bellissima,avrebbe meritato di essere una delle tre finaliste.Aggiungo che tutte le concorrenti di Miss Italia dovevano essere intervistate e non aver fatto ciò è stato un errore.Infine io avrei preferito guardare le concorrenti a Miss Italia sfilare in bikini,invece che in costume intero.

martedì 15 settembre 2015

Una gravissima colpa di Silvio Berlusconi

In data nove maggio 2014,la Corte di Cassazione ha condannato,in via definitiva,a sette anni di carcere,per concorso esterno in associazione mafiosa,Marcello Dell'Utri,e nelle motivazioni della suddetta condanna rese note in data primo luglio 2014,la medesima Corte di Cassazione ha confermato che Marcello Dell'Utri svolse il ruolo di mediatore nel patto,stabilito nel 1974,fra dei mafiosi e Silvio Berlusconi con cui il medesimo Silvio Berlusconi si impegnò a versare del denaro ai suddetti mafiosi,in cambio della protezione di se stesso,dei suoi familiari e dei propri beni economici.E la magistratura ha provato che Silvio Berlusconi versò ingenti somme di denaro alla mafia fino al 1992.Pertanto Silvio Berlusconi si è macchiato di una gravissima colpa ma ciò è stato censurato da quasi tutti i mezzi di informazione e rappresenta un vero e proprio scandalo che Silvio Berlusconi,il quale è stato condannato in via definitiva per frode fiscale e che,in applicazione della legge Severino,è stato fatto decadere giustamente dalla carica di Senatore,e al quale è stato vietato giustamente di candidarsi alle elezioni,fino al 2019,e i cui comportamenti sessuali incoerenti con i valori cattolici,difesi dalla sua politica,sono stati fatti cadere nel dimenticatoio,continui,tuttavia,a fare politica come Presidente di Forza Italia,ossia il suo partito personale.

lunedì 14 settembre 2015

Una mia polemica con Roberto Gervaso

Passo a riportare il testo di una mia lettera al quotidiano Il Messaggero che è stata censurata."Il giornalista Roberto Gervaso,su Il Messaggero,in data 8 settembre 2015,in un articolo rivolto al Presidente della Repubblica,Sergio Mattarella,ha sostenuto quanto segue:"Scrivo da sessant'anni e non ho mai tradito il lettore".Ebbene ciò è falso,giacchè Roberto Gervaso si iscrisse ad un'associazione segreta,denominata P2,in violazione dell'articolo 18 della Costituzione della Repubblica Italiana che,giustamente,proibisce le associazioni segrete".

mercoledì 9 settembre 2015

Ribadisco la mia tesi sulla caratteristica fisica delle concorrenti a Miss Italia

A mio parere a Miss Italia non dovrebbero poter partecipare le concorrenti il cui colore della pelle sia nero,giacchè le donne nere non rappresentano la bellezza femminile italiana.Invece la ragazza di origine marocchina che ha la carnagione un po' scura,in gara in questa edizione di Miss Italia,può partecipare poichè vi sono anche ragazze italiane con tale caratteristica fisica.La mia tesi,lo ribadisco,non è razzista,dato che io,ad esempio,non ammetterei la partecipazione a Miss Kenya delle donne bianche,in quanto non rappresentative della bellezza femminile kenyota.Inoltre rammento che io in questo mio blog criticai,per il motivo che qui ho esposto,l'elezione,nel 1996,a Miss Italia della bellissima Denny Mendez.Infine metto in evidenza che ovviamente le donne nere possono partecipare ad altre gare di bellezza femminile,in cui non sia richiesto di rappresentare la bellezza femminile italiana.Ho notato,poi,che in altri concorsi di bellezza femminile,è ammessa la partecipazione di ragazze minorenni e ciò lo ritengo sbagliato,poichè la ragazze minorenni non sono ancora,pienamente,consapevoli della propria scelta di esibirsi in una gara di bellezza femminile.

sabato 5 settembre 2015

Il Messaggero censura due mie lettere antifasciste

Il Messaggero censura due mie lettere antifasciste,in replica a delle falsità del giornalista,Roberto Gervaso,il quale ha sostenuto,da una parte,che Benito Mussolini sarebbe stato un governante,fino al 1932,e non,come invece è,ovviamente,stato,un dittatore,dall'altra, che il fascismo non è da condannare,in modo radicale,come il comunismo.E così,in modo paradossale,mentre Roberto Gervaso è libero di esprimere le proprie opinioni filofasciste sul quotidiano Il Messaggero,io non posso rendere note le mie tesi antifasciste sul Messaggero! E i giornalisti del Messaggero ingannano i cittadini,scrivendo a favore della democrazia,mentre,invece,sono antidemocratici,poichè censurano tutte le tesi e le opinioni a loro sgradite.

venerdì 4 settembre 2015

Un mio logico sospetto

Ritengo logico sospettare che l'ex Presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi,continui ad ingannare l'opinione pubblica,ospitando,di nascosto,nelle sue residenze private,delle spogliarelliste e delle prostitute,con cui si intrattiene,dato che riuscì a far ciò anche quando ricopriva la carica politica di Presidente del Consiglio.Come rivelò l'attrice bulgara,Michelle Bonev,in data 17 ottobre 2013,nella trasmissione televisiva Servizio Pubblico,Francesca Pascale è una finta fidanzata di Silvio Berlusconi,il cui ruolo serve per far credere che Silvio Berlusconi conduca la propria vita privata,senza contraddire i valori cattolici,difesi dalla sua politica.Silvio Berlusconi,come ho già scritto,in precedenza,su questo mio blog,può vivere la sua vita privata come gli pare e piace,ma non può ingannare,se questo mio logico sospetto rappresenta la verità,i cittadini,continuando a tenere dei comportamenti,del tutto incoerenti,con i principi cristiani difesi dalla sua politica.

mercoledì 2 settembre 2015

La mia firma per sette referendum

In data 31 agosto 2015,presso la sede municipale del comune di Cerreto d'Esi,in provincia di Ancona,dove risiedo,ho firmato per sette degli otto referendum,promossi dal movimento politico,Possibile,del Deputato,Giuseppe Civati.I referendum,da me firmati,sono i seguenti:un referendum per abrogare le norme della legge elettorale che consentono,da una parte,ai partiti di nominare alcuni dei candidati,dall'altra,ad un candidato di presentarsi in più di un collegio elettorale;due referendum per abolire le norme che permettono le trivellazioni nel mare Adriatico;un referendum contro la realizzazione delle grandi opere pubbliche;due referendum per ripristinare dei diritti dei lavoratori,aboliti dalla riforma del lavoro,approvata dal governo Renzi;un referendum per abrogare la norma che attribuisce ai presidi delle scuole il potere di assumere i docenti.