lunedì 17 marzo 2014

No alle quote rosa

Ritengo sbagliato stabilire,mediante la legge,che un determinato numero di candidati,alle elezioni politiche,sia formato da donne,giacchè un politico deve essere eletto per le proprie idee e non in quanto uomo o in quanto donna.All'obiezione che le donne non vengono candidate,in un numero adeguato,dai partiti,io replico ribadendo quanto ho scritto,in precedenza,in questo mio blog,ossia che,in tutti i partiti politici,la minoranza degli iscritti è formata da donne e,pertanto,le donne sono meno interessate alla politica,rispetto agli uomini.Infine se mi si dimostrasse che, anche,in un partito,composto,in maggioranza,da appartenenti al genere femminile,vengono presentate,alle elezioni politiche,soltanto poche candidate,allora le donne potrebbero costituire un proprio partito,formato da sole donne, e così tale partito potrebbe presentare,alle elezioni politiche, molte candidate.