Il parricidio ed il matricidio,ossia due fra i più orribili crimini,non sono per niente peculiari del nostro tempo.Infatti nelle "Leggi" di Platone che il filosofo scrisse tra il 360 e il 347 avanti Cristo,si legge quanto segue:"La pena per colui che,per ira,uccide il padre o la madre,sia la morte".(Platone.Leggi.Laterza,settimo volume,pagina 302).
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