domenica 20 novembre 2016

Voterò no nel referendum costituzionale il 4 dicembre 2016

Nel referendum costituzionale che si svolgerà il 4 dicembre 2016,voterò no,poichè l'inutile Senato della Repubblica doveva essere abolito e non riformato,peraltro in modo sbagliato,togliendo ai cittadini il diritto di eleggere direttamente i Senatori,i quali saranno contemporaneamente e illogicamente dei Consiglieri Regionali o dei Sindaci! Un altro motivo per cui voterò no nel suddetto referendum costituzionale è,dato che io sono antieuropeista,per respingere l'introduzione dell'Unione Europea nella Costituzione della Repubblica Italiana.Una volta respinta tale sbagliata riforma costituzionale devono tenersi le elezioni anticipate ed il nuovo Parlamento approverà un'altra riforma costituzionale che stabilisca quanto segue,con distinte leggi costituzionali:abolizione del Senato della Repubblica;elezione diretta del Presidente della Repubblica,con gli stessi poteri che ha attualmente;abolizione delle province,delle città metropolitane,delle leggi regionali,delle giunte regionali e dei consigli regionali,mantenendo solo i Presidenti di Regione dotati unicamente di poteri amministrativi;abolizione del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro;abolizione del Consiglio Superiore della Magistratura;introduzione di referendum propositivi ed abolizione della quota di votanti per renderli validi.

mercoledì 16 novembre 2016

Un libro di Thierry Meyssan svela la terribile verità sull'undici settembre 2001 negli Stati Uniti d'America

Un libro del 2002 del giornalista francese,Thierry Meyssan,intitolato,"L'incredibile menzogna.Nessun aereo è caduto sul Pentagono",svela la terribile verità su quanto accadde,in data undici settembre 2001,negli Stati Uniti d'America.Da tale libro passo a citare quanto segue:"Come si può credere che il sistema radar militare statunitense sia incapace di localizzare un Boeing,in un raggio di qualche decina di chilometri,e che un grande aereo di linea possa seminare i potenti F16 lanciati al suo inseguimento?L'aereo si è avvicinato al suolo come per atterrare;pur rimanendo orizzontale è sceso quasi in verticale senza danneggiare,nè urtandoli con lo spostamento d'aria,i pali della luce dell'autostrada che costeggia il parcheggio del Pentagono.Benchè sia alto 13 metri,ossia l'equivalente di tre piani,il Boeing ha colpito la facciata dell'edificio soltanto all'altezza del pianterreno e del primo piano.Il carrello,quindi,deve essersi staccato prima che l'aereo atterrasse sulla base del Pentagono.Tutto questo,(vedi la foto di copertina),senza danneggiare il prato in primo piano,nè il muro,nè il parcheggio,o l'eliporto.Sovrapponendo la sagoma dell'aereo alla fotografia satellitare,si può constatare che solo la punta del Boeing è penetrata nell'edificio.La fusoliera e le ali sono rimaste fuori.L'aereo si è perciò fermato di colpo,senza che le ali abbiano colpito la facciata.Dunque all'esterno,sul prato,dovremmo vedere le ali e la fusoliera dell'aereo.Se il muso dell'aereo è costruito con una lega che si può fondere rapidamente e se le ali che contengono il carburante,possono bruciare,la fusoliera è fatta di un materiale simile alla carrozzeria di una macchina o di un camion.Finito l'incendio rimarrà senz'altro una carcassa bruciata.Se osservate la fotografia dell'Associated Press,(in copertina),potrete facilmente constatare che non c'è nessun aereo.Eppure la fotografia è stata scattata subito dopo:i camion dei pompieri sono arrivati,ma i pompieri non si sono ancora posizionati e i piani superiori non sono ancora crollati.Così,nonostante ufficiali,parlamentari e militari dichiarino di aver visto precipitare il Boeing,nessuno ha visto il benchè minimo pezzetto dell'aereo,nè del carrello:restano solo frammenti non identificabili di metallo.E nemmeno le telecamere del parcheggio del Pentagono hanno mai,e da nessuna angolazione,filmato immagini del Boeing.Nonostante il rispetto dovuto all'eccellenza dei testimoni oculari,ufficiali e parlamentari,è impossibile credere a simili fandonie.Ben lungi dall'accreditare il valore delle testimonianze,l'autorevolezza di questi testimoni non fa altro che sottolineare l'importanza dei mezzi usati dall'esercito degli Stati Uniti per mascherare la verità".(Thierry Meyssan.L'incredibile menzogna.Nessun aereo è caduto sul Pentagono.Fandango,pagine 16,17,19,20).

mercoledì 2 novembre 2016

Confutazione di una nota tesi del filosofo Karl Marx

Una nota tesi del filosofo del comunismo,Karl Marx,è quella secondo cui un industriale diventa ricco sfruttando il lavoro degli operai ai quali viene data una paga inferiore al lavoro svolto.Ebbene intendo confutare tale tesi con un esempio.Supponiamo che un proprietario di una fabbrica che produce scarpe abbia alle sue dipendenze cento schiavi.Ebbene se il lavoro dei cento schiavi producesse mille paia di scarpe e,poi,solo dieci paia di scarpe venissero vendute,il proprietario della fabbrica di scarpe non solo non diventerebbe ricco ma sarebbe costretto a chiudere la fabbrica.Con questo non voglio certo sostenere che gli operai non debbano essere pagati,in modo giusto,ma voglio solo dimostrare che la ricchezza dei capitalisti non si basa sullo sfruttamento degli operai.Quindi è la vendita di un prodotto che rende ricchi gli industriali.