venerdì 29 luglio 2016

La legittima disobbedienza all'incostituzionale legge sulle unioni civili

In base all'articolo 54 della Costituzione della Repubblica Italiana,tutti i cittadini devono rispettare la Costituzione,che è la legge delle leggi,ed i Sindaci hanno giurato fedeltà alla Costituzione della Repubblica Italiana.Pertanto è un diritto ed un dovere per gli ufficiali di stato civile disobbedire,non applicandola,all'incostituzionale legge sulle unioni civili che viola,in modo evidente,l'articolo 29 della Costituzione della Repubblica Italiana.Specifico che io sono agnostico e sono un filosofo edonista,contrario al matrimonio e favorevole alla libertà sessuale.

sabato 23 luglio 2016

Protesto contro il Partito Democratico per aver salvato il bugiardo Silvio Berlusconi

Protesto contro il Partito Democratico che,avendo votato no all'autorizzazione del Senato all'uso,da parte della magistratura,nel cosiddetto processo Ruby ter,delle intercettazioni telefoniche fra Silvio Berlusconi e due signorine,corrotte dal medesimo Silvio Berlusconi,con tanto denaro,per non dire la verità,ossia che Silvio Berlusconi ha compiuto,fra il 2008 ed il 2010,atti sessuali con prostitute e spogliarelliste,nelle sue ville e nel suo palazzo a Roma,ha salvato Silvio Berlusconi,il quale continua ad ingannare l'opinione pubblica facendo credere di essere e di essere stato un difensore dei valori cattolici e con tale inganno,propagandato dalle sue televisioni e dai suoi giornali,Silvio Berlusconi è riuscito,purtroppo,ad avere il voto di tantissimi elettori cattolici.Silvio Berlusconi,prima delle elezioni politiche del 2013,si è,fintamente,fidanzato con Francesca Pascale,per far credere di essere un signore rispettoso della morale sessuale cattolica e ottenere così,di nuovo,il voto di tantissimi cattolici che non lo avrebbero più votato se avessero saputo la verità,ossia che Silvio Berlusconi è stato un abituale cliente di prostitute,fino al 2013.Aggiungo che io ho il,fondato,sospetto che il medesimo Silvio Berlusconi abbia continuato,di nascosto,a frequentare prostitute e spogliarelliste,nelle sue ville e nel suo palazzo a Roma,fino al 2015,cioè fino a quando è stato in buona salute.Un politico che mente non è degno della politica,l'attività più nobile dopo l'attività della filosofia e Silvio Berlusconi mentendo,sistematicamente,si è reso indegno della politica.

lunedì 18 luglio 2016

La mia protesta contro i giornalisti antidemocratici del Corriere Adriatico,Il Messaggero,Il Fatto Quotidiano

Protesto contro i giornalisti antidemocratici del Corriere Adriatico e del Messaggero per aver censurato una mia lettera antieuropeista.Protesto contro i giornalisti antidemocratici del Fatto Quotidiano per aver censurato la notizia di due mie denunce contro il Presidente del Consiglio,Matteo Renzi,e la notizia di una mia lettera alla Commissione Parlamentare antimafia,in cui ho evidenziato la seguente verità:nel 2014 la Corte di Cassazione nel condannare in via definitiva,Marcello Dell'Utri,per concorso esterno in associazione mafiosa,ha provato che Silvio Berlusconi,fra il 1974 ed il 1992,versò del denaro a dei mafiosi.

venerdì 15 luglio 2016

Una mia lettera al Ministro della Giustizia Andrea Orlando

Passo a riportare il testo di una mia lettera al Ministro della Giustizia,Andrea Orlando."Al Ministro della Giustizia,Andrea Orlando. Dall'articolo 30 della Costituzione della Repubblica Italiana,cito quanto segue:"E'dovere e diritto dei genitori mantenere,istruire ed educare i figli,anche se nati fuori dal matrimonio.Nei casi di incapacità dei genitori,la legge provvede a che siano assolti i loro compiti".Dall'articolo 44 della legge 4 maggio 1983,n.184,denominato,Dell'adozione in casi particolari,cito quanto segue:"I minori possono essere adottati anche quando non ricorrono le condizioni di cui al comma 1 dell'articolo 7:a)da persone unite al minore da vincolo di parentela fino al sesto grado o da preesistente rapporto stabile e duraturo,quando il minore sia orfano di padre e di madre;b)dal coniuge nel caso in cui il minore sia figlio anche adottivo dell'altro coniuge;c)quando il minore si trovi nelle condizioni indicate dall'articolo 3,comma 1,della legge 5 febbraio 1992,n.104,e sia orfano di padre e di madre;d)quando vi sia la constatata impossibilità di affidamento preadottivo...Nei casi di cui alle lettere a),c),e d)del comma 1 l'adozione è consentita,oltre che ai coniugi,anche a chi non è coniugato".Pertanto i giudici della Corte di Cassazione di Roma,Salvatore Di Palma,Maria Cristina Giancola,Pietro Campanile,Maria Acierno e Antonio Pietro Lamorgese,e i giudici della Corte d'appello di Milano,Bianca La Monica e Maria Cristina Canziani,sezione minori,e i giudici della Corte d'appello di Torino,sezione minori,Carmen Mecca,Federica Lanza,Mauro Vella,Simonetta Currò e Edoardo Chianura e il giudice,ex Presidente del Tribunale per i minorenni di Roma,Carmela Cavallo,ora in pensione,e i giudici del Tribunale per i minorenni di Roma,Luisa Bianchi,Valeria Lucatello e Mauro Crosta e i giudici della Corte d'appello di Roma,sezione minori,Alida Montaldi,Mariagiulia De Marco,Anna Maria Pagliari,Silvia Borella e Maurizio Ruffino che,con delle sentenze,e il magistrato della Procura generale di Torino,Giulio Toscano che,con un parere,hanno consentito l'adozione di un bambino a coppie di persone dello stesso sesso,hanno violato,in modo evidente,l'articolo 30 della Costituzione della Repubblica Italiana,che stabilisce essere un uomo ed una donna i genitori adottivi,in caso di incapacità dei genitori,e l'articolo 44 della legge 4 maggio 1983,n.184,dato che in nessuno dei casi particolari di adozione,previsti in tale articolo di legge,vi è quello di consentire l'adozione di un bambino ad una coppia di persone dello stesso sesso,senza vincolo di parentela con il minore da adottare.In conseguenza di ciò,il Ministro della Giustizia,Andrea Orlando, in base all'articolo 107 della Costituzione della Repubblica Italiana,deve intraprendere un'azione disciplinare contro i suddetti magistrati,ancora in attività,in quanto colpevoli di grave abuso,(vedi l'articolo 10 della legge 12 agosto 1962,n.1311,"Organizzazione e funzionamento dell'Ispettorato generale presso il Ministero di Grazia e Giustizia").

venerdì 1 luglio 2016

Elogio del piacere

Io da filosofo edonista intendo elogiare il piacere.Il mio piacere coincide con la mia felicità.Ma il mio piacere non deve negare il piacere delle altre persone.