mercoledì 31 gennaio 2024

Alcuni pensieri di Robert Kennedy

 Di recente ho letto il libro intitolato,Robert F. Kennedy allo scoperto,in cui sono raccolte citazioni da discorsi e da dichiarazioni di Robert Kennedy e da tale libro citerò alcuni pensieri di Robert Kennedy.                                                                                                                  "Se vogliamo che la democrazia e la libertà si diffondano dobbiamo contare sulla forza dell'esempio:...sui principi che difendiamo all'interno e all'estero"."A nessuno piace il comunismo.Nessuno vuole che il comunismo vinca o domini questa o quella nazione.Ma il problema è decidere che cosa si può fare per impedire ai comunisti di dominare il Vietnam del Sud...Quel che noi vogliamo è impedire al Vietnam del Nord o al Fronte di Liberazione Nazionale di prendere il sopravvento.Quel che noi vogliamo è un accordo che metta fine ai combattimenti,risparmi la vita di americani e sudvietnamiti e assicuri libera scelta al popolo del Vietnam del Sud"."Un sistema di vita fondato sulla libertà propone le mete,ma non prescrive i mezzi per arrivarci...Crede che le idee migliori derivino non da un editto o da un'ideologia ma dalla libera ricerca...;e considera il dissenso non come un tradimento nei confronti dello stato,ma come un meccanismo sperimentato di progresso sociale...Considera l'individuo libero come la fonte della creatività e crede che funzione dello stato sia servirlo e non che la funzione dell'individuo sia servire lo stato"."Primo elemento della libertà individuale è la libertà di parola;il diritto di esprimere e di comunicare le proprie idee...;il diritto di richiamare i governi ai loro doveri e ai loro impegni....E ogni governo per consenso dei governati...deve avere dei limiti alla sua capacità di agire...;perciò non si può ledere il diritto di professare una religione,o la sicurezza della propria casa;non ci devono essere arbitrarie imposizioni di sofferenze o di punizioni da parte di funzionari di rango più o meno elevato;nessuna limitazione alla libertà di avere istruzione o lavoro o possibilità di qualsiasi genere,affinché ognuno possa diventare tutto ciò che è capace di diventare.Questi sono i diritti sacri alla società occidentale.Queste erano le cose che ci distinguevano in maniera sostanziale dalla Germania nazista".(Robert F. Kennedy allo scoperto.Mondadori,pagine 35,47,58,59,98,99).

domenica 28 gennaio 2024

A chi mi presterà cento euro darò un milione di euro se vincerò al Superenalotto

 A chi mi presterà cento euro darò un milione di euro se vincerò al Superenalotto,facendo Sei.Comunque mi impegno dando la mia parola d'onore a restituire i cento euro avuti in prestito appena potrò.

Giovanni Bello.                                                                                                                                         Residente in via Belisario,n.57,a Cerreto d'Esi,in provincia di Ancona.Cap 60043.                  Telefono:0732035474. E-mail:giovanni.bello73@yahoo.it


sabato 27 gennaio 2024

Una tesi sbagliata

 Soltanto di recente mi è capitato di leggere delle parole scritte con la e rovesciata finale, per evitare di scrivere una determinata parola solo al maschile.Ma questa è un'assurdità!  Non vi è nulla di discriminatorio nei confronti delle donne nello scrivere al maschile certe parole! Dimostrerò l'erroneità della tesi secondo cui occorre scrivere con la e rovesciata finale determinate parole per non discriminare le donne,con il seguente argomento:la parola persona al femminile indica pure un uomo e l'uomo e la parola persone al femminile indica anche degli uomini e gli uomini,ma allora bisognerebbe scrivere tali parole con la e rovesciata finale per non discriminare gli uomini! Ma appunto come le donne non subiscono alcuna discriminazione nell'essere indicate da parole al maschile,allo stesso modo gli uomini non subiscono alcuna discriminazione nell'essere indicati da parole al femminile,pertanto usare la e rovesciata finale per non scrivere determinate parole solo al maschile è sbagliato.

domenica 21 gennaio 2024

Elogio di Gandhi il filosofo della non violenza

 Intendo elogiare Gandhi il filosofo della non violenza.Gandhi è un grande personaggio della storia per la sua azione non violenta per l'indipendenza dell'India dal colonialismo inglese,ottenuta nel 1947,di cui ricorderò la marcia del sale promossa da Gandhi,nel 1930, contro la tassazione inglese del sale.

venerdì 19 gennaio 2024

Nuova nota sulle mie tre denunce per attentato alla Costituzione contro il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

 Riporto il testo della lettera che ho inviato alla Camera dei Deputati,a Roma.

Al Presidente della Camera dei Deputati,Lorenzo Fontana.                                                          Io sono un cittadino che,in base all'articolo 90 della Costituzione della Repubblica Italiana,ha denunciato tre volte per attentato alla Costituzione,il Presidente della Repubblica,Sergio Mattarella.Nel settembre del 2023 è giunta alla Camera dei Deputati,a Roma,una mia lettera contenente le mie tre denunce per attentato alla Costituzione contro il Presidente della Repubblica,Sergio Mattarella,ed in tale mia lettera ho scritto che lei,Presidente della Camera dei Deputati,Lorenzo Fontana,in base all'articolo 9 del Regolamento parlamentare per i procedimenti d'accusa,deve trasmettere al Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa le mie tre denunce per attentato alla Costituzione contro il Presidente della Repubblica,Sergio Mattarella.Ebbene fino alla data odierna del 15 gennaio 2024,le mie tre suddette denunce non sono state trasmesse al Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa.Pertanto perdurando il suo comportamento omissivo,lei,Presidente della Camera dei Deputati,Lorenzo Fontana,sarà da me denunciato alla Procura della Repubblica di Roma,per omissione di atti d'ufficio,(articolo 328 del Codice Penale).

Giovanni Bello.

martedì 16 gennaio 2024

Mie citazioni da,I presupposti del socialismo e i compiti della socialdemocrazia,di Eduard Bernstein

 Di recente ho riletto il libro di Eduard Bernstein,I presupposti del socialismo e i compiti della socialdemocrazia,da cui farò delle citazioni.                                                                           "Nell'agricoltura,se fossero nazionalizzate(ma non ci pensa nessuno)tutte le aziende di oltre venti ettari rimarrebbero ancora oltre cinque milioni di aziende a carattere privato".(Bernstein si riferisce alla Germania)."La democrazia non è una garanzia assoluta contro leggi che qualcuno giudica tiranniche.Ma esiste la sicurezza quasi incondizionata che la maggioranza di una comunità democratica non farà alcuna legge che attenti alla libertà personale,giacché la maggioranza di oggi può sempre diventare la minoranza di domani e allora ogni legge lesiva della minoranza colpirebbe i membri stessi della maggioranza temporanea"."La supposizione che l'estensione delle colonie ritardi la realizzazione del socialismo,poggia sull'idea che la realizzazione del socialismo dipenda dalla crescente restrizione della sfera degli abbienti e dell'immiserimento progressivo delle masse.Che la crescente restrizione della sfera degli abbienti sia una favola,l'ho dimostrato nei precedenti capitoli;quanto alla teoria dell'immiserimento,essa è stata quasi generalmente abbandonata.Ma anche se fosse esatta,le colonie che oggi interessano la Germania non sono assolutamente in grado di reagire tanto rapidamente sulla situazione sociale metropolitana da poter frenare anche per un solo anno un eventuale crollo economico"."L'iniziativa bolscevica è stata un tentativo di saltare una importante fase dello sviluppo sociale necessario mediante una serie di atti volontaristici.Una Russia ancora prevalentemente agraria e che,nella misura in cui  è industrializzata,non dispone tuttavia che di una massa operaia generalmente poco addestrata,avrebbe dovuto essere immediatamente trasformata,mediante la dittatura,in una comunità socialista.Riallacciandosi ad una espressione di Marx,la dittatura viene chiamata dittatura del proletariato,mentre in effetti è la dittatura di un partito il quale,appoggiandosi ad una parte del proletariato,al momento opportuno si è impossessato degli strumenti di governo,e con l'impiego di guardie assoldate e di misure terroristiche opprime violentemente tutti gli altri partiti,socialisti o non socialisti".(Questa mia ultima citazione è tratta dall'epilogo del 1920 che Bernstein aggiunse alla seconda edizione del suo libro,I Presupposti del socialismo e i compiti della socialdemocrazia, la cui prima edizione è del 1899).                                                                                                             (Eduard Bernstein.I presupposti del socialismo e i compiti della socialdemocrazia.Laterza,pagine139,185,215,216,275).


lunedì 15 gennaio 2024

Nuova nota autobiografica

 Ringrazio una mia parente,una figlia di una cugina della mia cara mamma,che mi ha aiutato dandomi mille euro,avendo saputo che in seguito all'abolizione del Reddito di Cittadinanza io mi trovo senza denaro.Io,per telefono,ho ringraziato questa mia parente così buona e generosa con me e le ho detto che intendo restituirle i mille euro che mi ha dato,quando li avrò,ma lei mi ha detto che non li vuole.Successivamente ho inviato una lettera di ringraziamento a questa mia parente,che vive ad Eboli,in provincia di Salerno,e di nuovo le ho scritto che quando avrò la somma di mille euro intendo restituirgliela, specificando che non insisterò oltre se lei continuerà a non volere indietro il denaro che mi ha dato.Ho concluso la mia lettera scrivendole che appena potrò ritornerò ad Eboli a trovarla,(io andai ad Eboli nel 2008).

lunedì 8 gennaio 2024

La mia condanna di tutte le dittature

 Io da socialdemocratico condanno tutte le dittature concordando con la seguente affermazione di Filippo Turati:"Noi deprechiamo la dittatura in chiunque impersonata,si chiami dittatura di Lenin,si chiami dittatura di Mussolini".(Filippo Turati.Scritti e discorsi.Guanda,pagina 246).

mercoledì 3 gennaio 2024

I luoghi a me più cari

 I luoghi a me più cari sono i seguenti:Merlara,in provincia di Padova;Rovigo;Legnago,in provincia di Verona;Montagnana,in provincia di Padova;Badia Polesine,in provincia di Rovigo;Padova;Verona;Ferrara;Cerreto d'Esi,in provincia di Ancona;Fabriano,in provincia di Ancona;Matelica,in provincia di Macerata.