venerdì 27 maggio 2011

Elogio della democrazia diretta

A mio parere le democrazie in teoria sono tali,ma nella pratica sono limitate,poichè alcune tesi politiche possono essere diffuse più di altre.Infatti i grandi partiti e i capitalisti controllano i principali mezzi di informazione,in modo da dare più spazio alla diffusione delle loro idee politiche rispetto a quelle degli altri.Inoltre la democrazia interna ai partiti è,quasi sempre,scarsa.Tuttavia le democrazie limitate sono,sempre,da preferire alle dittature.Vi è,poi,da sottolineare che,anche se le democrazie non fossero limitate,esse sono rappresentative e solo in occasione dei referendum sono dirette.E la democrazia diretta non è impossibile da attuare.Infatti i cittadini invece di eleggere,di tanto in tanto,dei parlamentari a cui delegare il compito di legiferare,potrebbero votare una serie di referendum con cui stabilire le leggi da approvare e quelle da respingere.Le funzioni dei politici a livello locale sarebbero svolte dagli impiegati comunali e regionali,mentre a livello nazionale verrebbero svolte dai prefetti e dagli impiegati dei ministeri.Con la democrazia diretta i partiti politici avrebbero il compito di promuovere i referendum da sottoporre al voto dei cittadini.Tengo a precisare che,a mio parere,le leggi dello stato sono solo dei mezzi di cui si servono gli individui che si comportano in modo giusto per difendersi dagli individui che si comportano in modo ingiusto,Pertanto se una legge è ingiusta la si può rispettare o non rispettare a seconda del proprio interesse.Concludo specificando che chi si oppone con la violenza ad una legge ingiusta è,comunque,da condannare.

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