domenica 31 luglio 2011

Le quote latte devono essere abolite

La legge economica della domanda e dell'offerta determina,principalmente,i prezzi dei prodotti.Pertanto è ingiusto che l'Unione Europea imponga agli allevatori italiani la produzione di quantità prestabilite di latte.Occorre,quindi,che l'Italia si faccia promotrice dell'abolizione delle cosiddette quote latte.

sabato 30 luglio 2011

L'Italia impieghi il proprio esercito solo in difesa dei propri confini

L'Italia deve ritirare immediatamente le proprie truppe dall'Afghanistan,limitandosi ad inviare armi all'esercito del legittimo governo dell'Afghanistan,impegnato a difendersi dai talebani.Inoltre l'Italia,da un lato,deve ritirare immediatamente i propri soldati dal Libano ed i propri militari inviati in altri stati stranieri,dall'altro,non deve più continuare le proprie operazioni militari contro il dittatore libico Gheddafi,limitandosi ad inviare armi agli insorti contro il predetto dittatore Gheddafi.In definitiva l'Italia deve impiegare il proprio esercito esclusivamente nella difesa dei propri confini,aiutando,mediante l'invio di armi,gli stati democratici o chi combatte per una giusta causa e stabilendo delle sanzioni economiche contro tutte le dittature.

venerdì 29 luglio 2011

La Corte Costituzionale ha violato l'articolo 75 della Costituzione della Repubblica Italiana

Dall'articolo 75 della Costituzione della Repubblica Italiana,cito quanto segue:"E' indetto referendum popolare per deliberare la abrogazione,totale o parziale,di una legge o di un atto avente valore di legge,quando lo richiedono cinquecentomila elettori...Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio,di amnistia e di indulto,di autorizzazione a ratificare trattati internazionali".I giudici della Corte Costituzionale,in passato,numerose volte,hanno violato quanto prevede il suddetto articolo 75 della Costituzione della Repubblica Italiana,poichè non hanno fatto votare i cittadini su dei referendum che erano ammissibili,dato che riguardavano leggi diverse,da quelle, specificate dall'articolo 75 della Costituzione della Repubblica Italiana,su cui non è possibile svolgere dei referendum.

giovedì 28 luglio 2011

Considerazione sul mio cognome

Il mio cognome è proprio bello! Tuttavia,purtroppo,la mia bellezza non corrisponde a quanto afferma il mio cognome.Comunque sono gli altri,specialmente le donne,che possono giudicare nel modo migliore sulla mia bellezza.

mercoledì 27 luglio 2011

Critica di Striscia la notizia e difesa delle veline

Antonio Ricci è assai abile nel far credere che la sua trasmissione televisiva,Striscia la notizia,sia indipendente rispetto agli interessi economici e politici di Silvio Berlusconi,ma in realtà la satira di Striscia la notizia nei confronti di Berlusconi è innocua,poichè si limita a fare delle battute sugli aspetti fisici del medesimo Berlusconi come la sua bassa statura e la sua calvizie.Significativo,poi,che Striscia la notizia non ha scoperto nemmeno uno degli scandali sessuali di Berlusconi,mentre altri scandali sessuali sono stati svelati da Striscia la notizia.Invece io difendo le veline in quanto sono delle ballerine che,come quelle del varietà,ballano in costumi assai succinti per esibire la loro bellezza femminile.

martedì 26 luglio 2011

Il mio intervento al Congresso Nazionale del Partito Socialista a Roma,in data 19/11/1999

Il 19 novembre del 1999,quando ero iscritto al Partito Socialista,(lasciai tale partito nell'aprile del 2000),intervenni al quarto Congresso Nazionale del Partito Socialista,a Roma,sostenendo delle mie proposte politiche.Ora passo,qui,a riportare una parte del mio intervento.Propongo al Partito Socialista di mettere,nel proprio programma politico,i punti che passo a rendere noti.1)Impegno a favore di una legge costituzionale che vieti il lavoro,prima del compimento dei 18 anni,innalzando l'obbligo scolastico a 17 anni. 2)Impegno a favore di una legge che proibisca il lavoro notturno,non necessario.3)Impegno a favore di una legge che fissi a 33 ore l'orario,massimo, di lavoro settimanale,senza sanzionare chi,dopo aver terminato l'orario lavorativo,continui a lavorare,purchè non sia alle dipendenze di un'altra persona.4)Impegno a favore dell'estensione dello Statuto dei lavoratori,a tutte le persone che lavorino alle dipendenze di altre persone.5)Impegno a favore di una legge che preveda la punibilità di chi violi,all'estero,i diritti dei lavoratori e dei minorenni,riconosciuti dalle leggi italiane.6)Difesa della proprietà statale,nel rispetto della proprietà privata.7)Impegno a favore della riduzione delle tasse per i cittadini e per i capitalisti. 8)Opposizione alle spese statali, inutili,e alle retribuzioni,privilegiate,erogate dallo Stato,ad alcuni cittadini.9)Opposizione ad ogni tipo di finanziamento pubblico alle scuole private.10)Impegno a favore della democrazia diretta,promuovendo dei referendum,previsti dall'articolo 75 della Costituzione della Repubblica Italiana.

lunedì 25 luglio 2011

Critica di Bettino Craxi

Intendo rammentare la seguente verità su Bettino Craxi:l'ex Segretario del Partito Socialista Italiano,Bettino Craxi,è purtroppo morto,da latitante,nel gennaio del 2000,in Tunisia.Infatti l'ex Deputato ed ex Presidente del Consiglio,socialista,Bettino Craxi,non solo ha finanziato illegalmente il Partito Socialista Italiano,ma è stato anche condannato,in via definitiva,per corruzione.Inoltre Bettino Craxi,pur avendo compiuto alcune scelte giuste come l'opposizione al comunismo,la riduzione della scala mobile per contrastare l'inflazione,la difesa della sovranità dell'Italia,nel caso Sigonella,è da giudicare negativamente,poichè attuò una politica ben poco socialdemocratica e per aver inteso la medesima politica come un mezzo per accrescere,il più possibile,il proprio potere personale.A conferma di questo mio ultimo giudizio ricordo quanto sostenne l'ex Segretario del Partito Socialista Democratico Italiano,Matteo Matteotti,nel suo ultimo libro,intitolato,"Le rivoluzioni promesse",(Loffredo,pagina 149):"Craxi dettava le regole della politica spettacolo al congresso del Partito Socialista Italiano di Milano.Sostituiva alla democrazia interna,la cooptazione,su sua indicazione,di uomini e di donne di notorietà,nello spettacolo,nella moda,per esibire l'adesione di settori produttivi,chiamati a votare per il partito del Segretario decisionista.I 500 membri dell'assemblea nazionale vennero,quasi tutti,imposti da lui,con l'offerta di far parte di una grande coreografia elitaria,che li premiava perchè il leader li aveva riconosciuti degni di essere l'immagine esteriore del partito e,nel contempo,chiamati al culto del capo indiscusso".

domenica 24 luglio 2011

Critica di Enrico Berlinguer

Il comunista Enrico Berlinguer in modo colpevole sostenne le tesi antidemocratiche che qui passo ad elencare.1)Nel 1950 Berlinguer elogiò il dittatore comunista Stalin,(Giuseppe Fiori.Vita di Enrico Berlinguer.Laterza,pagine 79,80,81).2)Nel 1956 Berlinguer approvò la repressione della rivoluzione democratica ungherese,perpetrata dal Patto di Varsavia,(opera citata,pagina 103).3)Nel 1969 al congresso dei partiti comunisti,a Mosca,Berlinguer affermò che l'Unione Sovietica e la Cina dovevano continuare a lottare assieme contro l'imperialismo degli Stati Uniti d'America,(opera citata,pagina 188).4)Sul giornale Rinascita,il 4 novembre 1977,Berlinguer scrisse quanto segue:"Se,come noi crediamo,l'intero processo emancipatore della storia,sta nel tendere a costruire un assetto universale della convivenza degli ultimi,fondato sulla libertà e sull'uguaglianza,risulta evidente il valore che l'Ottobre rosso ha avuto e ha,per tutto il mondo,giacchè proprio la rivoluzione proletaria ha fatto compiere il più grande passo in avanti verso il traguardo di quella convivenza più giusta.Oggi le forze dello sfruttamento,anche per la presenza di un grande paese,forte e pacifico,come l'Unione Sovietica,non possono più soffocare l'irresistibile moto emancipatore di masse sterminate.La strada che noi seguiamo,in Italia,non è semplice.Ma noi siamo animati dalla fiducia che ci deriva dallo studio della realtà del nostro paese,sulla base degli insegnamenti del marxismo e del leninismo,letti e interpretati criticamente e dall'elaborazione,successiva,dei nostri maestri Gramsci e Togliatti".5)Sul giornale L'Unità,il primo maggio del 1983,Enrico Berlinguer scrisse ciò:"Noi comunisti non abbiamo mai mancato di avanzare critiche,anche severe,ad una politica di potenza dell'Unione Sovietica,che si manifestava,ad esempio,con l'installazione degli SS 20 o con l'intervento in Afghanistan o con le pressioni sulla Polonia.Ma,in questo 1983,l'Unione Sovietica appare più aperta ad una riflessione critica su certi atti del passato."

sabato 23 luglio 2011

Il mio intervento all'Assemblea Nazionale della Lega Obiettori di Coscienza a Bologna,in data 1/6/1991

Il primo giugno del 1991,a Bologna,intervenni all'Assemblea Nazionale della Lega Obiettori di Coscienza,per rammentare che Gandhi sostenne sia che la non violenza non è un dogma che non ammette eccezioni,sia che in un conflitto violento fra due parti chi è non violento deve schierarsi dalla parte di chi combatte per una giusta causa.Alcune delle citazioni di Gandhi da me lette nel mio intervento,oltre a quelle che ho riportato,qui,nel mio blog nella mia opinione intitolata,Alcune tesi poco note di Gandhi,sono le seguenti:"Credo che nel caso in cui l'unica scelta possibile fosse quella tra la codardia e la violenza,io consiglierei la violenza.E per questo motivo mi sono dichiarato favorevole all'addestramento militare di coloro che credono nel metodo della violenza.Preferirei che l'India ricorresse alle armi,per difendere il suo onore,piuttosto che,in modo codardo,divenisse o rimanesse testimone impotente del proprio disonore.Uccidere può essere un dovere.Supponiamo che un uomo venga preso da una follia omicida e cominci a girare,con una spada in mano,uccidendo chiunque gli si pari davanti e che nessuno abbia il coraggio di catturarlo vivo.Chiunque uccida il pazzo otterrà la gratitudine della comunità e sarà considerato un uomo caritatevole."(M.K.Gandhi.Teoria e pratica della non violenza.Einaudi,pagine 18,19,69.).

venerdì 22 luglio 2011

Dieci mie lettere censurate dal quotidiano La Stampa ed altre mie missive censurate da altri giornali

Fra il mese di aprile del 2009 ed il mese di dicembre del 2010,i giornalisti del quotidiano La Stampa hanno censurato,con vergognosa ostinazione,dieci mie lettere,su vari argomenti di politica,da me inviate,ripetute volte,al predetto quotidiano.Pertanto i suddetti giornalisti hanno dimostrato di essere antidemocratici.Ed,oltre al quotidiano La Stampa,i giornali che,più di altri,hanno censurato delle altre mie missive,sono i seguenti:La Repubblica,L'Espresso,Corriere della Sera,Il Giornale.Addirittura,nel dicembre del 2005,Il Gazzettino,edizione di Padova,ha rifiutato di pubblicare una mia lettera,a pagamento,e la stessa azione è stata commessa,nel febbraio del 2008,dal quotidiano Il Mattino di Padova.

giovedì 21 luglio 2011

Considerazione sul desiderio

Ogni individuo ha in continuazione dei desideri che vuole appagare e,una volta appagati,ne subentrano degli altri da soddisfare.

mercoledì 20 luglio 2011

Il Presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi,ha abusato del proprio potere

Il Presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi,non tollerando nessuna trasmissione televisiva che lo critichi,ha,indebitamente,fatto,nel 2009,delle pressioni ad un componente,allora,dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni,Giancarlo Innocenzi,e all'allora Direttore Generale della RAI,Mauro Masi,affinchè censurassero Annozero di Michele Santoro.Io sono convinto che Silvio Berlusconi,così facendo ,abbia commesso il reato di abuso d'ufficio,(articolo 323 del Codice Penale) e,dunque,la Procura della Repubblica di Roma deve chiedere il rinvio a giudizio del suddetto Silvio Berlusconi,per il suddetto reato.Aggiungo che ho reso note sia all'ANSA sia al Segretario Generale di palazzo Chigi,sede del Governo,Anna Lucia Esposito,le mie iniziative giudiziarie contro il Presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi.L'ANSA ha censurato la notizia relativa alla mie predette iniziative giudiziarie.

martedì 19 luglio 2011

Il voto delle elezioni parlamentari del 2008 è stato tradito

Il 13 e il 14 aprile del 2008 la coalizione politica,formata dal  partito,personale,di  Silvio Berlusconi e dalla  Lega nord,un partito nemico del'Italia,vinse,purtroppo,con un'ampia maggioranza le elezioni del Parlamento Italiano.In data 14 dicembre 2010,in una mozione,presentata alla Camera dei Deputati,contro il Governo Berlusconi,alcuni Deputati della minoranza,sconfitta alle suddette elezioni,votarono,in modo determinante, a favore del Governo Berlusconi.E tali Deputati,in seguito,hanno continuato a votare,in modo decisivo, a favore del Governo Berlusconi.Pertanto il voto degli elettori che determinò l'elezione dei suddetti Deputati,in occasione delle suddette elezioni,è stato tradito.

domenica 17 luglio 2011

Considerazione sul fatto che io non ho amici

Io sono un individualista e,pur non volendo male ad alcuno,non ho nessun amico.Ma,allora,per quale motivo mi sono iscritto a Facebook e a Twitter?Ho fatto ciò affinchè,tutti coloro che lo vogliano,possano leggere il mio blog,Le mie opinioni.

venerdì 15 luglio 2011

Una mia lettera censurata dai giornali Il Resto del Carlino e La Stampa

La lettera che,fra poco,qui riporterò,è stata censurata,ripetutamente,dai giornali Il Resto del Carlino e La Stampa,nel corso del 2010.Ecco il testo della mia missiva.Quanto segue corrisponde al vero:il Presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi,ha frequentato,non si sa in quale modo,la signorina Noemi Letizia,quando questa era minorenne,ed ha avuto un rapporto sessuale con la prostituta Patrizia D'Addario.Ebbene il Primo Ministro,Silvio Berlusconi,usando il suo,enorme,potere sui mezzi di informazione,essendo proprietario di tre reti televisive,a diffusione nazionale,e,tramite suoi familiari,di giornali,a diffusione nazionale,e controllando,in quanto Capo del Governo,la maggioranza della RAI,ha ingannato i cittadini,facendo credere che quanto ho,qui,ricordato,non sia mai accaduto.Dunque il Presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi,avendo tenuto dei comportamenti,nella sua vita privata,palesemente,incoerenti con i valori difesi dalla sua politica ed avendo,ripetutamente,mentito,deve dimettersi.

giovedì 14 luglio 2011

Le gambe delle donne rappresentano la bellezza femminile

Di recente si è polemizzato contro la scelta del Partito Democratico di pubblicizzare,a Roma,una propria festa,mediante un manifesto raffigurante l'immagine delle gambe di una donna.Ebbene,a mio parere,tale scelta certamente spiritosa non è stata affatto negativa,dato che le gambe delle donne rappresentano la bellezza femminile.Anche una celebre canzone del passato sottolineava che le gambe delle donne suscitano il maggior piacere negli uomini che le guardano.Aggiungo che unicamente le gambe delle donne,in quanto prive di peli e per la loro forma,sono adatte per essere esibite e,infatti,soltanto le donne indossano la gonna o la minigonna.

mercoledì 13 luglio 2011

Le mie petizioni

L'articolo 50 della Costituzione della Repubblica Italiana così recita:"Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità".Ebbene in base a ciò presentai,fra il 1999 ed il 2010,a Roma,alla Camera dei Deputati,delle mie petizioni in cui chiesi l'approvazione di molte leggi,anche costituzionali.La mia prima petizione la consegnai,a Roma, nel gennaio del 1999 e venne annunciata nell'aula della Camera dei Deputati,come prevede l'articolo 33 del Regolamento della Camera dei Deputati,in data 16 marzo 1999.La mia seconda petizione venne da me consegnata,a Roma,nell'ottobre del 1999,e fu annunciata nell'aula della Camera dei Deputati,in data 21 ottobre 1999.Mi recai a Roma per consegnare la mia terza petizione,nel luglio del 2000,e tale mia petizione fu annunciata nella seduta della Camera dei Deputati il 18 dicembre del 2000.
Nella seduta della Camera dei Deputati del 18 giugno del 2007,venne annunciata la mia quarta petizione che avevo inviato per lettera alla Camera dei Deputati,a Roma.Nel luglio del 2008 consegnai alla Camera dei Deputati,a Roma,la mia quinta petizione che venne annunciata in due sedute della Camera dei Deputati,ossia il 17 settembre del 2008 ed il 23 settembre del 2008.Presentai a Roma,alla Camera dei Deputati,la mia sesta petizione,nel luglio del 2009,e la mia settima petizione,nel dicembre del 2009,ed entrambe furono annunciate nell'aula della Camera dei Deputati,in data 2 febbraio 2010.Infine,il 13 aprile 2010,andai a Roma,per consegnare,alla Camera dei Deputati,la mia ottava petizione, in cui chiesi di approvare una legge che istituisse una Commissione parlamentare d'inchiesta,incaricata di indagare sugli scandali sessuali del Presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi,ma tale mia petizione venne censurata,dato che non fu annunciata,in forma riassuntiva,nell'aula della Camera dei Deputati.Pertanto inviai  un esposto alla Procura della Repubblica di Roma,con cui richiesi di procedere contro il Presidente della Camera dei Deputati,Gianfranco Fini,per il reato di attentato ai diritti politici del cittadino,(articolo 294 del Codice Penale).Specifico che inutilmente,mediante una lettera,misi al corrente il Presidente della Camera dei Deputati,Gianfranco Fini,della mia intenzione di fare il suddetto esposto,se la mia petizione non fosse stata annunciata in forma riassuntiva nell'aula della Camera dei Deputati.

martedì 12 luglio 2011

Considerazione positiva sull'ozio e considerazione negativa sulla noia

L'ozio è il tempo che ogni individuo riserva al riposo e al divertimento e,pertanto,l'ozio è da considerare in modo positivo.La noia consiste in una prolungata inattività e,dunque,la noia è da considerare in modo negativo.

sabato 9 luglio 2011

Le bugie di Silvio Berlusconi

Indro Montanelli,in un'intervista televisiva,affermò che Silvio Berlusconi mente in modo sistematico.A conferma di ciò rammenterò dodici bugie di Silvio Berlusconi,elencandole.1)Berlusconi,nel 1988,in una causa in Tribunale,dichiarò falsamente di essersi iscritto all'associazione segreta,denominata P2,nel 1981,invece che nel 1978,senza aver mai pagato alcuna quota d'iscrizione alla suddetta P2,e per tale motivo venne condannato,nel 1990,per falsa testimonianza e solo l'amnistia lo salvò dalla condanna.2)Berlusconi,in una trasmissione televisiva,affermò di non aver mai proposto,nel 1994,ad Antonio Di Pietro,di diventare un Ministro del suo primo governo.Ebbene la falsità di ciò è provata da vari servizi televisivi e da numerosi articoli di giornale che danno notizia dell'incontro in cui Berlusconi propose a Di Pietro di divenire un suo Ministro.3)Berlusconi sostenne che,nel 1994, fu un'inchiesta della magistratura nei suoi confronti a determinare la caduta del suo primo governo,ma ciò è,palesemente,falso,giacchè fu la Lega nord di Umberto Bossi,con un voto in Parlamento,a causare la fine del suo primo governo.4)Berlusconi,nel 2009,disse di essere andato alla festa di compleanno di Noemi Letizia,in quanto amico del padre,che conobbe quando era un autista di Bettino Craxi,ma il figlio di Craxi,smascherò immediatamente tale,plateale,bugia di Berlusconi evidenziando che il signor Letizia non fu mai un autista di suo padre.5)Berlusconi affermò di  avere incontrato la minorenne,Noemi Letizia,solo,in presenza dei suoi genitori,ma questa è una menzogna,poichè Noemi Letizia,senza i suoi genitori,fu ospite di Berlusconi sia nella sua residenza di Roma,palazzo Grazioli,sia in quella di villa Certosa,in Sardegna,addirittura per circa una settimana,fra la fine del 2008 e l'inizio del 2009.6)Berlusconi ha detto di non aver mai pagato una donna,per compiere atti sessuali,ma ciò è clamorosamente falso,giacchè le prostitute Patrizia D'Addario e Nadia Macrì hanno ammesso di avere fatto sesso,a pagamento,con Berlusconi e,inoltre,numerose intercettazioni telefoniche provano che Berlusconi è un abituale cliente di prostitute.7)Berlusconi ha detto una colossale bugia quando ha sostenuto che la prostituta marocchina Ruby,allora minorenne,con cui ha compiuto degli atti sessuali,a pagamento,fosse la nipote di Mubarak.8)Berlusconi ha detto che nelle sue serate,nella sua villa di Arcore ,avvenivano,soltanto,delle cene eleganti,con ospiti molte signorine e che il bunga bunga sarebbe solo una barzelletta.Invece il bunga bunga berlusconiano consiste in spogliarelli e pornospettacoli di prostitute che si sono esibite nude davanti a Berlusconi facendosi,anche,toccare dal medesimo Berlusconi nelle parti intime e ,poi,una o anche più di una di tali prostitute compivano atti sessuali,a pagamento,con Berlusconi.9)Berlusconi per presentarsi all'opinione pubblica come una persona che non frequenta prostitute,dopo lo scandalo Ruby,ha detto falsamente di avere una fidanzata,dato che tale fidanzata non è mai stata vista da nessuno.10)L'imprenditore Diego Attanasio,in ben due processi,ha negato di aver mai dato seicentomila dollari all'avvocato David Mills,smascherando,così,una bugia di Berlusconi,detta per non dire la verità,ossia che Mills con il predetto denaro venne ricompensato da Berlusconi,per avere mentito ai magistrati a beneficio del medesimo Berlusconi.11)Berlusconi,nel 2009,affermò di non avere messo delle candidate veline,attrici e ballerine nella lista del suo partito,alle elezioni del Parlamento europeo,ma questo è falso,dato che le predette candidate vennero tolte dalla suddetta lista solo dopo l'intervento di Veronica Lario,allora moglie di Berlusconi,contro le suddette candidature e,inoltre,Barbara Matera,una ex ballerina,fu proprio eletta Deputata al Parlamento europeo,nel partito di Berlusconi.12)Berlusconi ha detto una gigantesca bugia quando ha affermato di avere dato del denaro alla marocchina Ruby,affinchè non si prostituisse e di averle comprato un costosissimo apparecchio per la depilazione,che la medesima Ruby avrebbe dovuto usare per un suo lavoro di estetista.La verità è che Silvio Berlusconi è sotto processo per avere pagato,con ingenti somme  di denaro,la suddetta Ruby,quando era minorenne,affinchè compisse con il medesimo Berlusconi degli atti sessuali.

giovedì 7 luglio 2011

In memoria di Giacomo Matteotti

Nel 2003 e nel 2004 quando abitavo a Merlara,in provincia di Padova,e anche nel 2010 quando vivevo a Ferrara,mi recai a Fratta Polesine,in provincia di Rovigo,per visitare la tomba di Giacomo Matteotti,il Deputato socialista originario appunto di Fratta Polesine,che venne purtroppo ucciso dai fascisti nel 1924.Ora passo a riportare due citazioni di Giacomo Matteotti.La prima citazione è tratta da una lettera di Giacomo Matteotti,Segretario del Partito Socialista Unitario,datata 25 gennaio 1924,a Palmiro Togliatti."Voi ci proponete un blocco elettorale,ma con tre pregiudiziali.Con la prima,e al di sopra di tutte,voi intendete che l'unione delle forze operaie accetti il programma d'azione e l'indirizzo tattico comunista,che bene sapete antitetico al nostro,come dimostrano le continue polemiche,spesso offensive,contro di noi.Con la seconda voi approvate di partecipare, alla lotta elettorale, in qualunque condizione.Con la terza voi escludete,a priori,qualsiasi blocco di opposizione al fascismo e alla dittatura,da esso instaurata,che si proponga come scopo una restaurazione,pura e semplice,delle libertà statutarie.Il porre tali condizioni pregiudiziali ad un'intesa che,secondo noi,invece,dovrebbe mirare,avanti tutto e in ogni modo,alla riconquista delle libertà politiche,significa non solo rendere assolutamente impossibile l'intesa,ma anche vana ogni discussione".(Giacomo Matteotti.Scritti e discorsi.Guanda,pagina 261).La seconda citazione è la parte finale del discorso tenuto da Giacomo Matteotti,il 30 maggio 1924,alla Camera dei Deputati,in cui Matteotti denunciò i brogli e le violenze dei fascisti,nelle elezioni dell'aprile del 1924,chiedendone perciò l'annullamento."Noi deploriamo che si voglia dimostrare che solo il nostro popolo,nel mondo,non sa reggersi da sè e deve essere governato con la forza.Molto danno avevano fatto le dominazioni straniere.Ma il nostro popolo stava risollevandosi ed educandosi,anche con l'opera nostra.Voi volete ricacciarci indietro.Noi difendiamo la libera sovranità del popolo italiano,al quale mandiamo il più alto saluto e crediamo di rivendicarne la dignità domandando il rinvio delle elezioni, inficiate dalla violenza,alla Giunta delle elezioni".(Giacomo Matteotti.Opuscolo sulla mostra storico documentaria,a Roma e a Rovigo, del 2004,pagina 53).Infine voglio rendere noto che molti anni fa,a Rovigo,nella casa di mio zio Tullio Casale,socialdemocratico,che purtroppo è morto,ebbi l'occasione di parlare alcune volte con Giancarlo Matteotti,anch'egli purtroppo morto,uno dei tre figli di Giacomo Matteotti,che fu Deputato socialista e socialdemocratico.

mercoledì 6 luglio 2011

Il Partito Democratico doveva votare per l'abolizione delle province

Intendo esprimere la mia protesta nei confronti del Partito Democratico,per non avere votato a favore dell'abolizione delle,inutili,province,nella votazione che si è tenuta il 5 luglio del 2011,alla Camera dei Deputati.Inoltre,con tale voto di astensione,il Partito Democratico ha evitato al governo Berlusconi di essere battuto in Parlamento.Purtroppo il Partito Democratico come altre volte,in passato,non ha svolto,in modo coerente,il proprio ruolo di partito di opposizione e non ha attuato l'eliminazione delle assemblee politiche superflue,come quelle delle province.

martedì 5 luglio 2011

Il tema fondamentale di Essere e tempo del filosofo Martin Heidegger

Il tema fondamentale trattato dal filosofo Martin Heidegger nella sua opera,intitolata "Essere e tempo",è quello della morte.Heidegger sottolinea che la nostra esistenza è un essere per la morte,giacchè tutta la nostra vita ha,purtroppo,come meta finale inevitabile la morte.E Heidegger sostiene che l'esistenza autentica è quella di coloro che sono consapevoli di tale triste verità,mentre chi allontana da sè il pensiero sulla propria futura morte conduce un 'esistenza inautentica.

lunedì 4 luglio 2011

Le intercettazioni telefoniche hanno svelato che Silvio Berlusconi ha raccomandato delle attrici sue amanti

Le intercettazioni telefoniche,riportate nel libro intitolato "Papi.Uno scandalo politico",edizione Chiarelettere,i cui autori sono Marco Travaglio,Peter Gomez e Marco Lillo,hanno svelato quanto,qui,passo ad  elencare.1)L'attrice Camilla Ferranti è stata raccomandata,in quanto sua amica ossia amante,(opera citata pagina 110),da Silvio Berlusconi,nel 2007,ad Agostino Saccà,allora direttore di Raifction e,grazie a ciò,Camilla Ferranti svolse un ruolo nel teleromanzo della Rai,intitolato "Incantesimo",(opera citata pagine 61,62,63).Inoltre,nel 2009, Camilla Ferranti fu inserita,da Berlusconi, nella lista dei candidati del Popolo della Libertà,alle elezioni del Parlamento europeo e venne tolta,dalla suddetta lista,soltanto,dopo l'intervento di Veronica Lario,allora moglie di Berlusconi,contro le candidature,in politica,di veline,ballerine ed attrici,decise dal medesimo Berlusconi.Infine Camilla Ferranti, proprio fra tre giorni,sarà una delle protagoniste di un telefilm che verrà trasmesso,in prima serata,da Canale Cinque,ossia una delle tre reti televisive,a diffusione nazionale,di proprietà del Presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi.2)L'attrice Evelina Manna,un'amante,preferita,di Berlusconi,è stata raccomandata per varie trasmissioni televisive dal medesimo Berlusconi,(opera citata da pagina 63 a pagina 70).3)L'attrice Antonella Troise,è stata raccomandata,per avere dei ruoli in teleromanzi,da Berlusconi,in quanto sua amica ossia amante,(opera citata pagine 70,71,72).4)L'attrice Elena Russo è stata raccomandata,in quanto sua amica ossia amante,da Berlusconi al suddetto Saccà,per fare vari provini televisivi e,nel febbraio del 2009,Elena Russo recitò in una pubblicità informativa,voluta dal governo Berlusconi,sulla soluzione.allora, del problema dei rifiuti di Napoli,attuata dal medesimo governo Berlusconi,(opera citata pagine 56,59,60).

domenica 3 luglio 2011

Le mie 247 lettere pubblicate da vari giornali fra il 1989 ed il 2010

Fra il 1989 ed il 2010 sono state pubblicate 247 mie lettere,da vari giornali,così suddivise:Il Gazzettino 47;Il Giorno 18;L'Arena di Verona 6;Il Giornale 4;Corriere della Sera 5;La Repubblica 2;Il Mattino di Padova 29;Panorama 8;L'Espresso 2;La Stampa 2;Il Borghese 5;Il Resto del Carlino 9;Playboy 2;Visto 3;La Nuova Ferrara 4;altri giornali 102.Io ho scritto le mie lettere usando la macchina per scrivere.Specifico che ho incluso fra le mie 247 lettere degli articoli di giornali locali e un trafiletto su un giornale nazionale,che mi hanno riguardato, e delle rettifiche.Concludo rimarcando che sono state censurate moltissime altre mie missive.

sabato 2 luglio 2011

Il Partito Socialdemocratico Referendario Italiano

Il 16 agosto del 2005,in base all'articolo 49 della Costituzione della Repubblica Italiana,decisi di fondare il Partito Socialdemocratico Referendario Italiano.Il partito,da me fondato,intende promuovere,in base all'articolo 75 della Costituzione della Repubblica Italiana,due referendum di cui passo ad esporre il contenuto.Il primo referendum si propone di abolire la cosiddetta legge Merlin che dispose,nel 1958,la chiusura dei locali di prostituzione.Abolendo la predetta legge
sarà possibile legalizzare la prostituzione riaprendo dei locali di meretricio,i cui proprietari saranno dei privati ed in cui ci staranno delle prostitute,maggiorenni e non costrette a prostituirsi e l'accesso a tali locali sarà vietato ai minorenni.Il secondo referendum si prefigge lo scopo di abrogare,in parte,la legge,del 1965,che stabilisce le indennità dei parlamentari.Mediante la parziale abolizione della predetta legge verranno eliminati i privilegi,economici,dei parlamentari.Tra il 20 giugno del 2006 ed il 4 settembre del 2006,denunciai,alle competenti Procure della Repubblica,per il reato di attentato ai diritti politici del cittadino,(articolo 294 del Codice Penale),i Direttori,nel predetto periodo,dei seguenti giornali:Corriere della Sera,Il Gazzettino,La Repubblica,La Stampa,L'Espresso,L'Arena di Verona,Il Mattino di Padova,Il Giornale,Panorama.Le mie denunce sono state ingiustamente archiviate,nonostante l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni avesse ipotizzato la rilevanza penale della censura perpetrata dai suddetti giornali ai miei danni,di una lettera relativa ad una mia iniziativa referendaria volta ad abrogare la cosiddetta legge Merlin,per far riaprire i locali di prostituzione.In data 15 agosto 2006,Il Resto del Carlino pubblicò la mia predetta lettera.Specifico che Il Resto del Carlino erroneamente firmò la mia lettera,Giovanni Bello,Padova,invece di Giovanni Bello,Merlara (Padova).In data 12 dicembre 2006 giunse al Presidente della Repubblica Italiana,Giorgio Napolitano,una mia missiva in cui resi noto,al medesimo Presidente della Repubblica,Napolitano che una mia lettera,con cui volevo informare la cittadinanza italiana della mia intenzione di promuovere un referendum contro i privilegi,economici,dei parlamentari,è stata censurata dai seguenti giornali:Panorama,Il Gazzettino,Corriere della Sera,La Stampa,Il Mattino di Padova,Il Giorno,Il Giornale di Vicenza,La Voce di  Rovigo,Gazzetta di Mantova,La Repubblica,L'Arena di Verona,L'Espresso,Il Giornale.Specifico che il Presidente della Repubblica,Napolitano,non ha risposto alla mia lettera.Tra il 15 dicembre del 2006 ed il 10 febbraio del 2007 feci affiggere 232 manifesti,suddivisi,in numero diverso,nelle seguenti località:Padova e tre comuni in provincia di Padova,ossia Monselice,Este,Montagnana;Rovigo e tre comuni in provincia di Rovigo,ossia Adria,Lendinara,Badia Polesine;Verona e sei comuni in provincia di Verona,ossia Legnago,Cerea,Bovolone,Nogara,San Bonifacio,Cologna Veneta;Ferrara e un comune in provincia di Ferrara,ossia Bondeno;Mantova e un comune in provincia di Mantova,ossia Ostiglia;Vicenza e due comuni in provincia di Vicenza,ossia Noventa Vicentina e Lonigo.Nei suddetti manifesti invitai delle persone,di cittadinanza italiana e maggiorenni,a recarsi assieme a me,presso la cancelleria della Corte di Cassazione,a Roma,per presentare i due suddetti referendum.Purtroppo solo due cittadini accettarono il mio invito e,così,non potei attuare le mie due iniziative politiche,giacchè dieci è il numero minimo di cittadini previsti dalla legge per presentare un referendum presso la suddetta Corte di Cassazione.Aggiungo che,il 27 settembre del 2007,La Voce di Rovigo pubblicò,in prima pagina,un proprio articolo polemico nei miei confronti,in cui trattò il tema del partito da me fondato.Concludo specificando che il partito da me fondato continua a sussistere soltanto da un punto di vista teorico.