lunedì 30 aprile 2012

Ecco perchè voterò per il movimento di Beppe Grillo

Ero intenzionato,alle prossime elezioni politiche,a dare il mio voto al Partito Democratico,ma ho deciso che non voterò più tale partito,poichè il Partito Democratico,dopo le dimissioni del governo di Silvio Berlusconi,ha appoggiato e continua ad appoggiare il governo di Mario Monti che ha ridotto i diritti dei pensionati,ha reintrodotto l'ingiusta tassa sulla prima casa e vuole abolire,in parte,l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori.Pertanto voterò,alle elezioni del Parlamento Italiano,il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo,giacchè,da un lato, tale movimento politico rappresenta,l'unica novità,positiva,nella politica italiana,dall'altro,Beppe Grillo si batte contro i privilegi dei politici,ha tentato di promuovere un referendum, per abolire la cosiddetta legge Gasparri, del duopolio televisivo RAI/Mediaset,difende l'acqua pubblica,è contrario alla realizzazione,in Piemonte,della linea ferroviaria ad alta velocità e,soprattutto,propone di uscire dall'euro,affinchè l'Italia possa riadoperare la lira.Specifico,infine,che non condivido tutte le idee politiche di Beppe Grillo, di cui critico,inoltre, la non disponibilità a confrontarsi con chi sostiene tesi diverse dalle sue,e,dunque,in definitiva,considero il movimento politico di Beppe Grillo come un male minore, rispetto al male maggiore,rappresentato da tutti gli altri partiti politici.

giovedì 26 aprile 2012

Nota sul filosofo del piacere Aristippo

Aristippo di Cirene fu il filosofo greco che sostenne la tesi secondo cui la vita consiste nel perseguimento del proprio piacere,ma Aristippo affermò pure che non si deve essere schiavi del proprio piacere.Passo,ora,ad illustrare ulteriormente la filosofia edonistica di Aristippo,mediante delle citazioni tratte dal libro di Luciano De Crescenzo,Storia della filosofia greca.Da Socrate in poi."Aristippo,malgrado fosse nato in Africa,(intorno al 435 a.C.),restava pur sempre un greco:la città dove nacque,Cirene,era stata fondata,un paio di secoli prima,da coloni greci.Per capire Aristippo è necessario conoscere il suo rapporto col denaro.Non era assolutamente avido:se ne procurava abbastanza da soddisfare i suoi desideri,(che erano tanti).Era solito dire:"E' meglio che il denaro vada perso per Aristippo che non Aristippo per il denaro".In caso di necessità sarebbe stato prontissimo a vivere come un povero.Un giorno ,uscendo dal bagno pubblico,indossò, per scherzo, il mantello sporco e sdrucito di Diogene.Il primo contrasto ideologico tra i discepoli di Socrate,nasce tra l'edonismo di Aristippo,che è soprattutto,consapevolezza della realtà sensibile,e l'idealismo di Platone.Il pensiero di Aristippo si concentra sulla capacità di saper vivere l'istante che fugge."Il piacere è un venticello,il dolore una tempesta,la vita di tutti i giorni uno stato intermedio, paragonabile alla bonaccia".Questa prosa velica di Aristippo ci fa capire come sia necessario dirigere la nostra barca nella zona dove spira il piacere.Acchiappare il piacere,diceva Aristippo,è lo scopo della vita,facendo attenzione, però,a non restarne schiavi".(Opera citata,pagine 61,62,63,64,65,66,69.Mondadori).

venerdì 20 aprile 2012

Occorre ridurre il rimborso elettorale ai partiti

Il 23 settembre del 2008,in base all'articolo 50 della Costituzione della Repubblica Italiana,mediante una petizione,chiesi alla Camera dei Deputati di approvare una legge che disponga la riduzione del rimborso elettorale ai partiti politici.La predetta legge stabilirà che il rimborso elettorale sarà pari ad un euro,per ogni voto ricevuto,da ciascun partito,unicamente in occasione delle elezioni del Parlamento Italiano,per tutti i partiti che avranno eletto,almeno,un parlamentare.Inoltre tale rimborso elettorale andrà a beneficio,anche,dei promotori di un referendum,purchè a tale referendum partecipi la metà più uno degli elettori.

domenica 15 aprile 2012

Il bagarino non compie nulla di illecito

Chi compra,in modo lecito,dei biglietti per una partita di calcio o per uno spettacolo teatrale,e,poi,li rivende,a prezzo maggiorato,non viola alcuna legge.Pertanto il bagarino non compie nulla di illecito.

martedì 10 aprile 2012

Contro le immunità dei politici

Il 17 settembre del 2008,in base all'articolo 50 della Costituzione delle Repubblica Italiana,chiesi,mediante una petizione,alla Camera dei Deputati,di approvare una legge costituzionale che disponga l'abrogazione,di ogni tipo di immunità,per chi ricopra cariche politiche.Tale legge costituzionale,tuttavia,consentirà l'arresto di un politico,prima della condanna definitiva,unicamente,in flagranza di reato.

venerdì 6 aprile 2012

Nota sulle selezioni,sulle finali nazionali e sulle vincitrici di Miss Italia da me viste di persona

Nel giugno del 1994 vidi sia a Este,in provincia di Padova,sia a Nogara,in provincia di Verona,una selezione di Miss Italia.Nell'agosto del 1994 guardai una selezione di Miss Italia,al Lido di Spina,in provincia di Ferrara.Nel luglio del 1995 vidi a Ospedaletto Euganeo,in provincia di Padova,una selezione di Miss Italia.Nel giugno del 2000 a Legnago,in provincia di Verona,vidi una selezione di Miss Italia.Nel giugno del 2001 a Casale di Scodosia,in provincia di Padova,guardai una selezione di Miss Italia e madrina della manifestazione fu l'allora velina Maddalena Corvaglia.Nell'agosto del 2001 vidi in un centro commerciale,vicino a Badia Polesine,in provincia di Rovigo,una selezione di Miss Italia.Il 13 agosto del 2002 e il 12 agosto del 2003 a Badia Polesine,in provincia di Rovigo,guardai una selezione di Miss Italia.Nel settembre del 2003 a Legnago,in provincia di Verona,vidi Gloria Zanin,Miss Italia 1992.Il 21 gennaio del 2004 a Rovigo vidi Francesca Chillemi,Miss Italia 2003,con cui feci  due fotografie,assieme ad altre due Miss,Erika Marinelli,Miss Deborah 2003 e Elena Ossola,Miss Bioetych 2003.Francesca Chillemi mi fece pure un autografo,come Erika Marinelli.Il 13 agosto del 2005 vidi a Rovigo una selezione di Miss Italia.Il 19 settembre del 2005 mi recai a Salsomaggiore Terme,in provincia di Parma,per vedere la serata finale di Miss Italia,ma riuscii a vedere soltanto la proclamazione della vincitrice che,nel 2005,fu Edelfa Chiara Masciotta e l'intervista che le fecero nel dopo Miss Italia.Vidi anche Cristina Chiabotto,Miss Italia del 2004,che poi rividi,nel giugno del 2008,del 2009 e del 2010,a Comacchio,in provincia di Ferrara,e,nell'ottobre del 2008,a Ferrara.Il 12 agosto del 2006 a Lendinara,in provincia di Rovigo,guardai una selezione di Miss Italia.Nel marzo del 2007 a Este,in provincia di Padova,vidi Claudia Andreatti,Miss Italia 2006,e un'altra Miss,fra le prime classificate di Miss Italia 2006,Pamela Camassa.Nel febbraio del 2008 a Cento,in provincia di Ferrara,guardai una selezione di Miss Italia, e vidi pure Silvia Battisti,Miss Italia 2007.Il 13 settembre del 2008 a Salsomaggiore Terme,in provincia di Parma,guardai la serata finale di Miss Italia 2008 e vidi Miriam Leone,Miss Italia 2008 e rividi Silvia Battisti,Miss Italia 2007.In data 8 marzo 2009 a Cento,in provincia di Ferrara,vidi una selezione di Miss Italia e rividi Miriam Leone,Miss Italia 2008.Il 16 maggio del 2009 vidi a Ferrara Emanuela Metozzi,Miss Cotonella di Miss Italia 2008,la quale mi fece un autografo.Nel giugno del 2009 a Vigarano Mainarda,in provincia di Ferrara,guardai una selezione di Miss Italia.Il 21 agosto del 2009 a Rimini vidi una selezione di Miss Italia.Il 14 settembre del 2009 a Salsomaggiore Terme,in provincia di Parma,guardai la serata finale di Miss Italia,e vidi Maria Perrusi,Miss Italia 2009,e rividi Miriam Leone,Miss Italia 2008.Il 12 dicembre del 2009 a Legnago,in provincia di Verona,rividi Miss Italia 2009,Maria Perrusi,la quale mi rilasciò un autografo e fece una foto assieme a me.Il 24 luglio del 2010 a Tresigallo,in provincia di Ferrara,vidi una selezione di Miss Italia.

martedì 3 aprile 2012

Nota sul concetto di bene secondo Socrate

Il bene o la virtù,secondo Socrate,coincide con la conoscenza.Pertanto chi agisce male non è consapevole di ciò.Inoltre,per Socrate,agisce in modo virtuoso colui che compie azioni giuste,e ciò che è giusto,sempre secondo Socrate,coincide con le leggi della città/stato.E Socrate,per non disobbedire alle leggi di Atene,accettò di venire condannato a morte,rifiutando di fuggire,come gli consigliò di fare un suo discepolo e amico,Critone.