venerdì 20 maggio 2011

Il comunismo è un'utopia negativa

I comunisti ma anche molti ex comunisti e alcuni cristiani filocomunisti sostengono la falsa tesi secondo cui il comunismo realizzato storicamente,dalle varie dittature comuniste,rappresenterebbe una negazione delle tesi di Karl Marx.Tale tesi è falsa,poichè Marx sostenne quanto segue:"I comunisti dichiarano apertamente che i loro scopi non possono essere raggiunti che con l'abbattimento, violento,di ogni ordinamento sociale".Karl Marx,Friedrich Engels.Manifesto del Partito comunista.Editori Riuniti,pagina 90).Dunque la violenza perpetrata dai comunisti è una diretta conseguenza della giustificazione della violenza teorizzata da Marx,per realizzare il comunismo,e  per arrivare al cosiddetto regno della libertà,ossia alla società senza lo stato,Marx affermò la necessità di compiere le seguenti azioni:"Espropriazione della proprietà fondiaria e impiego della rendita fondiaria per le spese dello Stato.Accentramento del credito nelle mani dello Stato,per mezzo di una banca nazionale con capitale di Stato o con monopolio esclusivo".(Opera citata,pagina 76).Inoltre Marx,nella "Critica del programma di Gotha",afferma ciò:"Tra la società capitalistica e la società comunista vi è il periodo della trasformazione rivoluzionaria dell'una nell'altra.Ad esso corrisponde anche un periodo politico di transizione,il cui Stato non può essere altro che la dittatura rivoluzionaria del proletariato".(Karl Marx.Critica del programma di Gotha.Editori Riuniti,pagina 30).Ora i regimi comunisti del passato e quelli presenti,(Cina,Cuba,Vietnam,Laos,Corea del Nord),hanno applicato le predette tesi di Marx.Ma i marxisti obiettano che il comunismo prevede l'abolizione dello stato,mentre lo stato dittatoriale caratterizza il comunismo realizzato nella storia.Tale obiezione è sbagliata.Infatti,come ho ricordato,è Marx a ritenere necessaria la dittatura quale mezzo,sia pur provvisorio,per ottenere la perfetta,per Marx,società comunista,senza lo stato.Dunque l'instaurazione della dittatura comunista,purchè provvisoria,è una coerente applicazione della teoria di Marx.Insomma le dittature comuniste storicamente realizzatesi dovevano estinguersi,per lasciare spazio alla società comunista,priva dello stato,ma prima di estinguersi era necessario che vi fossero,perciò i comunisti che le hanno instaurate hanno proprio applicato un'idea di Marx.Infine occorre sottolineare che la società senza lo stato,profetizzata da Marx,sarebbe una società in cui gli individui non potrebbero vivere liberamente.Infatti nella predetta società comunista di Marx tutti devono inevitabilmente vivere da comunisti,proprio perchè tutti i modi di vivere alternativi al modo di vivere comunista sono stati eliminati dalla precedente provvisoria dittatura comunista.

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