lunedì 20 giugno 2011

Un equivoco su di una mia proposta politica

In base all'articolo 50 della Costituzione della Repubblica Italiana,ho chiesto,mediante delle  petizioni,alla Camera dei Deputati di approvare numerosi provvedimenti legislativi,anche di carattere costituzionale ed una delle leggi costituzionali che io ho chiesto al Parlamento di approvare, consiste nel disporre l'abrogazione del divieto di ricostituire il partito fascista,al pari di qualsiasi altro partito antidemocratico.Nella mia proposta aggiungevo che dovrà essere attribuito al Presidente della Repubblica il potere di sciogliere ogni partito politico che attui azioni contro la Repubblica Democratica dell'Italia.Io ho presentato tale proposta per difendere il seguente principio democratico:alle elezioni possono presentarsi tutti i partiti politici,anche quelli antidemocratici,altrimenti,se così non fosse,la democrazia  entrerebbe in contraddizione con se stessa vietando a dei partiti di partecipare alle elezioni.Tuttavia,a tutela della democrazia,ho previsto che il Presidente della Repubblica possa sciogliere il partito antidemocratico che,insediatosi al governo,dopo aver vinto le elezioni,attui un qualsiasi provvedimento legislativo contrario alla Costituzione Democratica.Ebbene la Camera dei Deputati,nell'annunciare la mia proposta e due giornali online,Panorama ed Il Giornale,nel dare notizia della mia proposta,hanno fatto credere,implicitamente,che io sia di idee politiche filofasciste e ciò è assolutamente falso! Io sono di idee politiche socialdemocratiche ed io difendo,sempre e comunque,la democrazia e la mia suddetta proposta,lo ribadisco, è stata da me fatta proprio per riaffermare il valore della democrazia.

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