lunedì 13 giugno 2011

I referendum sono la migliore forma di democrazia

Finalmente,dopo sedici anni,dei referendum,previsti dall'articolo 75 della Costituzione della Repubblica Italiana,hanno avuto successo,dato che il cinquanta per cento più  uno degli elettori,il 54 per cento, si è recato alle urne,il 12 ed il 13 giugno 2011,per votare quattro referendum.E con la vittoria dei sì,nei predetti referendum,le cittadine ed i cittadini hanno stabilito che,in Italia,non verranno costruite delle centrali nucleari,la gestione del servizio idrico continuerà ad essere pubblica e hanno deciso di riaffermare il principio dell'uguaglianza di tutti i cittadini,di fronte alla legge,abolendo la legge.speciale,sul legittimo impedimento,voluta dal Presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi.Questa volta la,solita,censura della maggioranza delle televisioni,ai danni dei referendum,non è riuscita a raggiungere il  proprio abituale scopo,ossia quello di invalidare i referendum,non informando,in modo adeguato,i cittadini sui temi dei referendum per indurli a non partecipare al voto referendario.La predetta censura è stata sconfitta sia grazie alla legge ed all'Autorità Garante nelle Comunicazioni la cui azione ha obbligato i telegiornali di RaiUno e Rai Due ad informare sui suddetti referendum sia grazie ad Internet che ha informato,molti cittadini,sui referendum.Concludo sottolineando che la democrazia diretta è la migliore forma di democrazia,poichè,tramite i referendum,i cittadini sono dei legislatori che decidono quali leggi approvare e quali leggi respingere.Evviva la democrazia diretta,evviva i referendum!

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