mercoledì 8 giugno 2011

La legge deve ridurre i casi in cui sia ammesso l'aborto

La legge sull'aborto deve essere modificata nel modo che,ora,passo a rendere noto.L'aborto deve essere permesso soltanto nei seguenti casi:quando la donna è in pericolo di vita;quando la donna ha subito uno stupro;quando la donna è povera;quando la donna è minorenne;quando il feto presenta delle malformazioni o è portatore di gravi malattie.Lo stato deve proporre alla donna intenzionata ad abortire,nei casi in cui la donna sia povera o minorenne o il cui feto presenti delle malformazioni o sia portatore di gravi malattie,di non farlo dandole un assegno,mensile,di mille euro,per due anni,a beneficio del bambino che eventualmente nascerà o prospettandole la possibilità di dare in adozione ad una coppia,formata da un uomo ed una donna,sposata o convivente,da almeno due anni,o ad un istituto,il bimbo che eventualmente nascerà.Infine ribadisco che io sono agnostico e specifico che io sono favorevole ad ogni tipo di contraccezione,alla cosiddetta pillola del giorno dopo ed all'aborto farmacologico,purchè tale tipo di aborto si effettui solo in ospedale.

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