domenica 24 luglio 2011

Critica di Enrico Berlinguer

Il comunista Enrico Berlinguer in modo colpevole sostenne le tesi antidemocratiche che qui passo ad elencare.1)Nel 1950 Berlinguer elogiò il dittatore comunista Stalin,(Giuseppe Fiori.Vita di Enrico Berlinguer.Laterza,pagine 79,80,81).2)Nel 1956 Berlinguer approvò la repressione della rivoluzione democratica ungherese,perpetrata dal Patto di Varsavia,(opera citata,pagina 103).3)Nel 1969 al congresso dei partiti comunisti,a Mosca,Berlinguer affermò che l'Unione Sovietica e la Cina dovevano continuare a lottare assieme contro l'imperialismo degli Stati Uniti d'America,(opera citata,pagina 188).4)Sul giornale Rinascita,il 4 novembre 1977,Berlinguer scrisse quanto segue:"Se,come noi crediamo,l'intero processo emancipatore della storia,sta nel tendere a costruire un assetto universale della convivenza degli ultimi,fondato sulla libertà e sull'uguaglianza,risulta evidente il valore che l'Ottobre rosso ha avuto e ha,per tutto il mondo,giacchè proprio la rivoluzione proletaria ha fatto compiere il più grande passo in avanti verso il traguardo di quella convivenza più giusta.Oggi le forze dello sfruttamento,anche per la presenza di un grande paese,forte e pacifico,come l'Unione Sovietica,non possono più soffocare l'irresistibile moto emancipatore di masse sterminate.La strada che noi seguiamo,in Italia,non è semplice.Ma noi siamo animati dalla fiducia che ci deriva dallo studio della realtà del nostro paese,sulla base degli insegnamenti del marxismo e del leninismo,letti e interpretati criticamente e dall'elaborazione,successiva,dei nostri maestri Gramsci e Togliatti".5)Sul giornale L'Unità,il primo maggio del 1983,Enrico Berlinguer scrisse ciò:"Noi comunisti non abbiamo mai mancato di avanzare critiche,anche severe,ad una politica di potenza dell'Unione Sovietica,che si manifestava,ad esempio,con l'installazione degli SS 20 o con l'intervento in Afghanistan o con le pressioni sulla Polonia.Ma,in questo 1983,l'Unione Sovietica appare più aperta ad una riflessione critica su certi atti del passato."

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