giovedì 22 marzo 2012

Anche Socrate si pronunciò a favore delle prostitute

Anche il filosofo Socrate si pronunciò a favore delle prostitute,come è dimostrato dal dialogo fra il medesimo Socrate e la prostituta Teodote,da cui passo a citare quanto segue:"Una volta c'era in Atene una donna bella che si chiamava Teodote.Qualcuno dei presenti da Socrate la menzionò.Si dovrebbe andare a vederla,disse Socrate.E così andarono da Teodote.Socrate, vedendo che era riccamente abbigliata,le chiese:Dimmi Teodote,possiedi delle terre?No,rispose.Forse degli schiavi che lavorano come operai?Nemmeno,rispose.Da dove trai,allora,il necessario per vivere?Se qualcuno,rispose,diventa mio amico e vuole farmi del bene,questi sono i miei mezzi per vivere.Per Era,disse Socrate,davvero un bel patrimonio.Bisogna,riprese Socrate,per prima cosa che tu richieda ,da coloro che si prendono cura di te,quei favori che essi faranno col minimo disturbo e poi ricambiarli con piacere allo stesso modo.Farai,poi,loro particolarmente piacere,se offrirai i tuoi favori solo quando essi te lo domandano".(Senofonte.Memorabili,pagine,283,285,287,289.Edizione BUR.).

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