lunedì 23 agosto 2021

Ho denunciato per attentato alla Costituzione il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

 Rendo noto che,in data 3 agosto 2021,ho sporto denuncia alla Procura della Repubblica di Roma,tramite raccomandata con ricevuta di ritorno,con allegata una fotocopia della mia carta d'identità,(la mia denuncia è giunta alla Procura della Repubblica di Roma in data 9 agosto 2021),per attentato alla Costituzione,contro il Presidente della Repubblica,Sergio Mattarella,e per concorso in attentato alla Costituzione,contro il Presidente del Consiglio,Mario Draghi,il Ministro della Salute,Roberto Speranza,e il Ministro della Giustizia,Marta Cartabia.Ora passo a riportare il testo della mia denuncia.

Alla Procura della Repubblica di Roma.

In base agli articoli 333,336 e 337 del Codice di Procedura Penale e in base all'articolo 90 della Costituzione della Repubblica Italiana,intendo sporgere denuncia,per attentato alla Costituzione, contro il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,e per concorso in attentato alla Costituzione,contro il Presidente del Consiglio, Mario Draghi,il Ministro della Salute, Roberto Speranza ed il Ministro della Giustizia, Marta Cartabia.                           Ora passo a motivare la mia denuncia.                                                                                               Il decreto-legge del 23 luglio 2021,n.105,che ha prorogato,al 31 dicembre 2021,lo stato di emergenza sanitaria,quando tale emergenza sanitaria non vi è più,visto che,in data 22 luglio 2021,solo il 2% dei reparti ospedalieri e' occupato dai malati con il covid 19, ed ha istituito un discriminatorio lasciapassare sanitario,senza il quale è vietato entrare in una serie di locali pubblici,per i non vaccinati dal covid 19,rappresenta un vero e proprio colpo di stato ed un attentato alla Costituzione della Repubblica Italiana,perpetrato dal Presidente della Repubblica,Sergio Mattarella,che ha emanato tale decreto incostituzionale,dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi,autore di tale decreto incostituzionale,e dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, e dal Ministro della Giustizia, Marta Cartabia,che lo hanno firmato.

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