Anche il filosofo Norberto Bobbio si schierò contro la legalizzazione dell'aborto

Passo a riportare il testo di una mia lettera censurata da Corrado Augias,nella sua rubrica su il quotidiano La Repubblica. "A Corrado Augias rammento che anche il filosofo laico e di sinistra,Norberto Bobbio,nel 1981,si schierò contro la legalizzazione dell'aborto.Io non considero l'aborto un diritto,ma una dolorosa necessità che deve essere garantita dalla legge in casi limitati.A nessun medico deve essere negato il diritto all'obiezione di coscienza di fronte alla pratica dell'aborto,fermo restando che,in ogni ospedale pubblico,vi deve essere almeno un medico che pratichi l'aborto e se non vi è deve essere fatto venire da un altro ospedale.E ricordo anche ad Augias che pure nel Giuramento di Ippocrate vi è il divieto per il medico di procurare l'aborto.E io,nel 2008,in base all'articolo 50 della Costituzione della Repubblica Italiana,con una mia petizione chiesi di rivedere la legge che permette l'aborto,riducendo i casi in cui sia possibile abortire e proponendo alla donna,intenzionata ad abortire,di dare in adozione il figlio che non vuole far nascere.Specifico che io sono un filosofo agnostico e sono favorevole a tutti i metodi contraccettivi".