venerdì 19 agosto 2016

Il tradimento della democrazia italiana

La democrazia italiana garantisce a tutti i cittadini di esprimere,anche,le proprie opinioni politiche,in base all'articolo 21 della Costituzione della Repubblica Italiana,ma i giornalisti,tradendo la democrazia italiana,censurano,quasi sempre,le idee politiche,da loro non condivise,che i cittadini esprimono nelle lettere ai giornali.La democrazia italiana,in base all'articolo 49 della Costituzione della Repubblica Italiana,garantisce a tutti i partiti politici di determinare,con metodo democratico,la politica nazionale,ma due coalizioni di partiti,con l'appoggio economico dei ricchi e con l'alleanza con i giornalisti dei giornali,delle radio e delle televisioni,i cui editori sono,nel caso della radio e della televisione statale,i dirigenti nominati dai medesimi partiti,e nel caso dei giornali,delle radio e delle televisioni private,i capitalisti,tradiscono la democrazia italiana,assicurandosi uno spazio privilegiato nei mezzi di comunicazione di massa che sono fondamentali per vincere le elezioni politiche ed i referendum,e così si sono alternate al governo soltanto le due suddette coalizioni di partiti.La legge italiana che garantisce pari spazi,in televisione,a tutti i partiti politici,durante la campagna elettorale,in occasione delle elezioni politiche e dei referendum,difende la democrazia italiana,mentre il Movimento Cinque Stelle è riuscito ad affermarsi,nelle elezioni politiche del 2013,grazie al fatto che il leader e fondatore del Movimento Cinque Stelle è un personaggio famoso,ossia il comico Beppe Grillo,il quale,mediante Internet,è riuscito a rendere note le idee politiche del medesimo Movimento Cinque Stelle.I politici di tutti i partiti tradiscono la democrazia italiana assicurandosi degli stipendi e delle pensioni da privilegiati,con il denaro proveniente dalle tasse dei cittadini.I Parlamentari del Movimento Cinque Stelle si sono ridotti le proprie indennità ma in modo insufficiente e,comunque,per abolire i privilegi economici dei Parlamentari il Movimento Cinque Stelle deve promuovere un referendum per abrogare,in parte,la legge che stabilisce le indennità dei Parlamentari.La democrazia italiana garantisce l'assistenza economica,in base all'articolo 38 della Costituzione della Repubblica Italiana,a tutti i disoccupati involontari,ma i partiti,tranne il Movimento Cinque Stelle,non assicurando un reddito minimo,a tutti coloro che si trovano in una situazione di disoccupazione involontaria,limitandosi ad assicurare un'indennità di disoccupazione,unicamente,a chi sia stato licenziato,tradiscono la democrazia italiana.La democrazia italiana garantisce lo svolgimento di referendum,in base all'articolo 75 della Costituzione della Repubblica Italiana,ma i Giudici della Corte Costituzionale hanno tradito la democrazia italiana,dichiarando inammissibili,tante volte,dei referendum che invece erano ammissibili,in base a quanto stabilisce l'articolo 75 della Costituzione della Repubblica Italiana.La democrazia italiana è stata tradita dai Parlamentari che hanno votato a favore dell'incostituzionale legge sulle unioni civili,dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi,che ha proposto tale incostituzionale legge sulle unioni civili e dal Presidente della Repubblica,Sergio Mattarella,che ha firmato tale incostituzionale legge sulle unioni civili,violando,in modo evidente,l'articolo 29 della Costituzione della Repubblica Italiana che,giustamente e logicamente,stabilisce che il matrimonio,anche quello civile, è riservato,unicamente,ad un uomo e ad una donna.La democrazia italiana stabilisce che non siano finanziate,in alcun modo,le scuole private,in base all'articolo 33 della Costituzione della Repubblica Italiana,ma varie leggi hanno tradito la democrazia italiana,finanziando,in vario modo,le scuole private.La democrazia italiana,in base all'articolo 30 della Costituzione della Repubblica Italiana e all'articolo 44 della legge 4 maggio 1983,n.184,stabilisce che l'adozione di un bambino sia riservata,unicamente, ad un uomo e ad una donna,tranne nel caso in cui coloro che adottano siano dei parenti del bambino,ma alcuni magistrati hanno tradito la democrazia italiana consentendo l'adozione di un bambino a coppie di persone dello stesso sesso.La democrazia italiana ha stabilito,mediante una legge,nel 2004,che un Presidente di Regione non possa essere eletto,direttamente,per tre volte consecutive,ma la democrazia italiana è stata tradita,visto che,fra il 2010 ed il 2013, tre Presidenti di Regione sono stati,illegalmente,eletti,direttamente,per tre volte consecutive.

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