mercoledì 31 agosto 2016

Critica della democrazia statunitense

Il filosofo Herbert Marcuse,nel 1971, sostenne quanto segue:"Ora bisogna riconoscere che la libertà negli Stati Uniti d'America è maggiore che nell'Unione Sovietica.D'altra parte non si può ignorare in che misura questa democrazia è una democrazia limitata.In effetti  non esiste un'opposizione che possa disporre dei mezzi di comunicazione di massa.Ad esempio non c'è alcun giornale contestatario.La sinistra non ha un accesso adeguato ai suddetti mezzi di comunicazione,perchè non possiede l'enorme quantità di denaro necessario per procurarsi un'eguale porzione di spazio nelle catene televisive.Inoltre il processo politico è monopolizzato dai due grandi partiti democratico e repubblicano".(Herbert Marcuse.Rivoluzione o riforme? Armando,pagina 27).Ritengo le suddette tesi di Marcuse,tuttora,valide e,pertanto,gli Stati Uniti d'America continuano ad essere una democrazia limitata da preferire,sempre,alle dittature.

Nessun commento:

Posta un commento