lunedì 28 settembre 2015

Contro Il Messaggero

Passo a riportare il testo di un'altra mia lettera al quotidiano Il Messaggero."Ho smesso di inviarvi le mie due lettere antifasciste e la mia missiva in cui ricordavo l'iscrizione alla P2 del giornalista Roberto Gervaso,poichè non ho più il denaro per comprare Il Messaggero.Comunque,quando avrò dei soldi,comprerò Il Messaggero soltanto quando acquisterò,qualche volta,il Corriere Adriatico,dato che il Corriere Adriatico,in data 23 agosto 2015,ha pubblicato una mia lettera.I giornalisti del Messaggero censurando,in modo ostinato,le mie missive non solo si sono dimostrati antidemocratici,ma sono stati anche assai prepotenti,negando ad un cittadino,senza alcun potere,quale io sono,la pubblicazione di una lettera su un quotidiano.Il Messaggero difende sia gli interessi economici e politici del suo,assai potente editore,ossia Francesco Gaetano Caltagirone,che appoggia il governo Renzi,sia un giornalista come Roberto Gervaso che difende il dittatore fascista Benito Mussolini.

2 commenti:

  1. Se hanno commesso un reato perché non li denuncia? O scrive lettere ad altri quotidiani per denunciare l'accaduto...

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    1. Le tesi filofasciste di Roberto Gervaso non sono tali da configurare il reato di apologia di fascismo,ma anche se lo fossero non denuncerei Gervaso per apologia di fascismo,poichè io sono per l'abolizione di tale norma che considero incostituzionale,in quanto viola l'articolo 21 della Costituzione della Repubblica Italiana che garantisce,a tutti i cittadini,la libertà di manifestare il proprio pensiero.Il Messaggero,invece,rifiutandosi di riparare un proprio errore,da me segnalato,ha violato la legge e,pertanto,io ho scritto al Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Roma,affinchè apra un procedimento disciplinare contro dieci giornalisti del Messaggero,da me citati nel mio esposto,( vedi in questo mio blog,la mia opinione intitolata,"Il Messaggero ha violato la legge").Io,tramite il mio blog e tramite il mio facebook,ho reso note le censure delle mie tre missive,attuate dal Messaggero,dato che se avessi scritto ad altri quotidiani,non avrei avuto la certezza di veder pubblicate le mie lettere,giacchè i giornalisti tendono a difendere i componenti della propria categoria.Saluti.Giovanni Bello.

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