Dal libro di Bill Kaysing,Non siamo mai andati sulla Luna,cito:"Abbiamo già visto quanto sia soffice la superficie lunare:l'astronauta non ha nessuna difficoltà a lasciare orme nette e profonde.Tuttavia il LEM non riesce ad affondare i suoi appoggi nel terreno per più di qualche centimetro,malgrado il rispettabilissimo peso di nove tonnellate terrestri.Ma soprattutto il motore di discesa del modulo lunare non ce la fa a scavare neanche un craterino per quanto piccolo.Nelle foto sotto ed in quelle nella pagina qui a fianco non c'è traccia di alterazione della superficie (escluse al solito le onnipresenti impronte degli astronauti) ed anche i più piccoli sassolini sembrano essere al loro posto.Eppure il motore a razzo generava una spinta non indifferente ed è rimasto acceso fino a pochi secondi prima dell'allunaggio! Nessun cratere,sostegni che non affondano neanche un po',ed un altro piccolo mistero in questa immagine tra le migliori diffuse dalla NASA.Osservate le ombre:quella del LEM sfiora lo sfondo nero che però è troppo vicino per essere all'orizzonte.Il Sole, o la sorgente di luce, è infatti in alto(come si nota dalle ombre che iniziano ben sotto il veicolo)e non all'orizzonte come in altre inquadrature".(Bill Kaysing.Non siamo mai andati sulla Luna.Cult Media Net edizioni,pagine 40 e 41).
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