giovedì 28 febbraio 2013

Nota sul risultato delle elezioni politiche

Il risultato delle elezioni del Parlamento Italiano,che si sono svolte il 24 e 25 febbraio del 2013,è stato paradossale,a causa della vigente legge elettorale che è,palesemente,ingiusta.Infatti il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo,a cui,pure, io ho dato il mio voto,pur essendo stata sia la singola lista più votata alle elezioni della Camera dei Deputati sia la singola lista più votata,in sette regioni,e la seconda singola lista più votata nelle altre regioni,tranne cinque, in cui è stata la terza singola lista più votata,alle elezioni del Senato della Repubblica,non ha ottenuto la maggioranza dei parlamentari,poichè la vigente,iniqua,legge elettorale attribuisce la maggioranza dei parlamentari,non al singolo partito che ha ricevuto più voti,ma alla coalizione,formata da più partiti,che ha ottenuto il maggior numero di voti.Occorre,pertanto,abolire la suddetta ingiusta legge elettorale,sostituendola con una legge elettorale,a doppio turno,in cui,al secondo turno,il partito che vince ottiene la maggioranza dei parlamentari,i quali devono essere eletti dai cittadini,mediante un voto di preferenza.Infine sottolineo,purtroppo,che,ancora una volta,Silvio Berlusconi,usando le sue televisioni,ha influenzato,a suo vantaggio,il voto di tantissimi elettori i quali,peraltro,si sono dimostrati dei creduloni,avendo ritenuto vere le molteplici falsità propagandate dal medesimo Silvio Berlusconi.Bisogna,quindi,approvare,al più presto,una legge sul conflitto d'interessi che,finalmente,vieti,a chiunque, di servirsi delle sue televisioni per influenzare il voto dei cittadini alle elezioni.

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