lunedì 26 dicembre 2016

Le mie modifiche della Costituzione della Repubblica Italiana

Proseguo a rendere note le mie modifiche della Costituzione della Repubblica Italiana.L'articolo 19 della Costituzione della Repubblica Italiana va così modificato:"Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa,in qualsiasi forma,individuale o associata,di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto".L'articolo 21 della Costituzione della Repubblica Italiana va così modificato:"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola,lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria,nel caso di delitti,per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi,o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.In tali casi,quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria,il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria,che devono immediatamente,e non mai oltre ventiquattro ore,fare denunzia all'autorità giudiziaria.Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive,il sequestro si intende revocato e privo di ogni effetto.La legge può stabilire,con norme di carattere generale,che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.Sono vietate alla visione dei minori di diciotto anni di età le pubblicazioni a stampa,gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni non adatte alla visione dei minori di diciotto anni di età.La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni".L'articolo 23 della Costituzione della Repubblica Italiana va così modificato:"Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta".L'articolo 27 della Costituzione della Repubblica Italiana va così modificato:"La responsabilità penale è personale.L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità.Non è ammessa la pena di morte".L'articolo 29 della Costituzione della Repubblica Italiana va così modificato:"La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi". L'articolo 32 della Costituzione della Repubblica Italiana va così modificato:"La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e garantisce cure gratuite agli indigenti.Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario".L'articolo 34 della Costituzione della Repubblica Italiana va così modificato:"La scuola è aperta a tutti.L'istruzione inferiore impartita a tutti dall'età di sei anni fino al compimento dei diciotto anni di età,è obbligatoria e gratuita.I capaci e meritevoli,anche se privi di mezzi,hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio,assegni alle famiglie ed altre provvidenze,che devono essere attribuite per concorso". L'articolo 37 della Costituzione della Repubblica Italiana va così modificato:"La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e,a parità di lavoro,le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore.Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.E' vietato il lavoro a tutti coloro che non hanno ancora compiuto i diciotto anni di età".           L'articolo 41 della Costituzione della Repubblica Italiana va così modificato:"L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza,alla libertà,alla dignità umana". L'articolo 43 della Costituzione della Repubblica Italiana va abolito.L'articolo 46 della Costituzione della Repubblica Italiana va abolito. L'articolo 47 della Costituzione della Repubblica Italiana va così modificato:"La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme;disciplina,coordina e controlla l'esercizio del credito. Favorisce l'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione,alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi della Nazione".

Nessun commento:

Posta un commento