domenica 7 ottobre 2012
Nuova nota autobiografica
In seguito alla stanchezza,causatami dall'aver passato tre notti,consecutive,presso la stazione Termini di Roma,dato che non vi era alcun posto libero in nessun dormitorio di Roma e,dopo aver verificato la mattina del quattro ottobre 2012,telefonando di nuovo al numero verde delle emergenze sociali del Comune di Roma e recandomi all'ufficio della Caritas di Roma,che continuava a non esserci nessun posto libero nei dormitori di Roma,la sera del quattro ottobre 2012,sono ritornato presso la casa della famiglia di mia sorella Gabriella,qui,a Cerreto d'Esi,in provincia di Ancona.Nei quattro giorni in cui sono stato a Roma,da povero,ho mangiato in due mense della Caritas e in una mensa della Comunità di Sant'Egidio.
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Non ho capito una cosa: perchè ti ha mandato fuori di casa?
RispondiEliminaIo sono ospite della famiglia di mia sorella Gabriella,che ha ben cinque figli e non è ricca,da più di un anno e nove mesi,qui,a Cerreto d'Esi,in provincia di Ancona,e,dunque,sono io che,per non gravare più economicamente sulla famiglia di mia sorella Gabriella,sono voluto andare a Roma,per continuare a cercare un lavoro,ma,purtroppo,il mio tentativo,come ho scritto nella mia nuova nota autobiografica,è fallito.Saluti.Giovanni Bello.
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