domenica 23 giugno 2024

Un referendum per la fuoriuscita dell'Italia dall'Unione Europea

 Da antieuropeista che non si è recato a votare alle recenti elezioni europee sono contento che il 51,70 dei cittadini italiani non sia andato a votare alle predette elezioni europee.So bene che quasi tutti coloro che non hanno votato alle elezioni europee non lo hanno fatto in quanto antieuropeisti,ma per disinteresse per la politica o per sfiducia rispetto ai partiti politici.Il mio non voto antieuropeista ha solo un valore simbolico.L'unico mezzo democratico per far uscire l'Italia dall'Unione Europea consiste in questo:occorre promuovere un referendum,in base all'articolo 75 della Costituzione della Repubblica Italiana,per abrogare la legge elettorale italiana del Parlamento Europeo.Se in futuro vincendo al Superenalotto o ad un altro gioco diventerò ricco,promuoverò il suddetto referendum da fondatore del Partito Socialdemocratico Referendario Italiano,che io appunto fondai,quando vivevo a Merlara,in provincia di Padova,il 16 agosto del 2005,in base all'articolo 49 della Costituzione della Repubblica Italiana.

martedì 18 giugno 2024

Nuova nota autobiografica

 In data 2 maggio 2024 ho pagato al Comune di Cerreto d'Esi,in provincia di Ancona,dove risiedo,la tassa dei rifiuti del 2020 di 93 euro,che non avevo potuto pagare in precedenza non avendo il denaro per pagarla,e ciò è stato giusto.Invece non è stato giusto che il Comune di Cerreto d'Esi non mi abbia dato nessun aiuto economico,nemmeno un unico sussidio di soli 50 euro da me richiesto più di una volta,essendo un disoccupato involontario e con un ISEE sotto la soglia di povertà.Non appena potrò ritornerò a vivere a Ferrara,un comune che,invece,nel 2017,mi diede un sussidio mensile di 80 euro di cui avevo diritto in base all'articolo 38 della Costituzione della Repubblica Italiana da cui cito quanto segue:"I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria....Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato".

sabato 15 giugno 2024

Per stabilire la separazione delle carriere dei magistrati basta una legge ordinaria

 Per stabilire la separazione delle carriere dei magistrati non occorre una legge costituzionale ma è sufficiente una legge ordinaria,tanto è vero che si tennero tre referendum abrogativi,il primo nel 1997,il secondo nel 2000,il terzo nel 2022,di articoli di legge che negano la separazione delle carriere dei magistrati e purtroppo tutti e tre i predetti referendum fallirono.Basta approvare una legge di un solo articolo così formulata:I vincitori del concorso di magistrato devono scegliere o la carriera di pubblico ministero o di giudice.

domenica 9 giugno 2024

Una mia replica a Dacia Maraini censurata dal Corriere della Sera

 Riporto il testo di una mia lettera che è stata censurata dal Corriere della Sera.

Una mia replica a Dacia Maraini 

Sul Corriere della Sera del 28 maggio 2024,la scrittrice Dacia Maraini ha scritto che Stalin trasformò il comunismo in una dittatura.Ciò è falso,dato che Lenin instaurò in Russia una dittatura comunista,attuando la teoria di Marx che sosteneva la necessità della dittatura del proletariato.Il carattere totalitario del comunismo venne evidenziato dal filosofo Karl Popper nel libro,La società aperta e i suoi nemici.Primo volume:Platone totalitario. Secondo volume:Hegel e Marx falsi profeti.

Saluti.Giovanni Bello.


sabato 1 giugno 2024

Il divieto di ricoprire per tre volte consecutive la carica di Presidente di Regione è stato sistematicamente violato

 L'articolo 2 della legge 2 luglio 2004,n.165,che vieta ai Presidenti di Regione di ricoprire tale carica per tre volte consecutive,in questi venti anni è stato sistematicamente violato.Nel 2010 Roberto Formigoni,per la terza volta consecutiva,ricoprì la carica di Presidente della Regione Lombardia,e sempre nel 2010,Vasco Errani,per la terza volta consecutiva,ricoprì la carica di Presidente della Regione Emilia Romagna.Nel 2011 Michele Iorio ricoprì,per la terza volta consecutiva,la carica di Presidente della Regione Molise.Nel 2020 Luca Zaia,per la terza volta consecutiva,ha assunto la carica di Presidente della Regione Veneto.In pratica il divieto di ricoprire la carica di Presidente di Regione per tre volte consecutive,stabilito da una legge nel 2004!,è come se non ci fosse mai stato!